L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha disposto una riduzione per le bollette di luce e gas, a partire dall' 1 aprile. In particolare è previsto un calo dei costi del 18,3% per l'energia elettrica e del 13,5% per quanto concerne il gas metano. L'Autorità per l'energia ha calcolato che una famiglia media risparmierà in un anno circa 184,00 euro.

La riduzione delle tariffe in tutta Italia è dovuta al forte calo dei costi delle materie prime (come il petrolio), anche questo è un segnale degli effetti della pandemia da Coronavirus sull'economia globale.

Questo aspetto, infatti, è davvero rilevante in questo periodo in cui gli italiani sono costretti a rimanere in casa e dunque a consumare maggiormente in termini di utenze, specie se unito al fatto che molta gente non sta lavorando e lamenta, dunque, guadagni inferiori.

Il Presidente Arera: 'La riduzione è il riflesso del rallentamento dell'economia'

Stefano Besseghini, sostiene che in questo momento l'abbassamento delle bollette era una misura necessaria. "Ma è anche una diretta conseguenza del rallentamento economico - spiega il leader dell'Arera, sottolineando - Adesso è fondamentale che Stato e Autorità collaborino tra di loro per non far mancare ai cittadini i servizi essenziali". L'Autorità ha inoltre confermato che il Fondo straordinario per i servizi energetici e dell'ambiente per l'emergenza coronavirus è stato incrementato fino ad un miliardo e mezzo di euro, contro il miliardo precedente.

Le bollette non sono state sospese in tutta Italia

La sospensione delle bollette non riguarda tutto il territorio nazionale, bensì soltanto alcuni comuni veneti e lombardi appartenenti a quella che era la zona rossa. Per i paesi interessati, le fatture di luce, gas, acqua e rifiuti saranno sospese fino alla fine di aprile.

Tuttavia, il presidente del Codacons, Carlo Rienzi chiede che la sospensione sia attuata in tutta Italia: "Milioni di famiglie e di attività hanno già assistito ad una diminuzione dei propri guadagni e in tutto ciò pagare le bollette risulterebbe difficile: il governo dovrebbe stoppare tutto e subito"; l'Unione Nazionale dei Consumatori, invece ha richiesto allo Stato di inserire nel decreto 'Cura Italia' anche la sospensione della tariffa bioraria e degli oneri generali di sistema.

In effetti, tale azzeramento porterebbe le famiglie a risparmiare altri 34,00 euro.

Ricordiamo che sospendere non significa annullare: le utenze non saranno gratis. Le somme dovute saranno pagate a rate con le future bollette, alla fine dell'epidemia da Covid-19.

Inoltre, per tutti coloro che hanno ricevuto l'avviso di imminente ed imposto distacco dell'energia elettrica (aziende incluse), l'intera procedura è stata rinviata al 3 aprile.