L'Olanda, nell'anno 2001, è stato il primo Paese del mondo a legalizzare l'eutanasia ed il suicidio assistito cioè la possibilità di mettere fine alla propria vita in caso di gravi malattie e di sofferenze diventate ormai insopportabili per l'individuo purchè di età superiore ai 12 anni. Nel 2015, l'associazione dei pediatri olandesi aveva chiesto la rimozione di tale limite ma per il momento, sembra che ciò ancora non sia stato fatto. Successivamente, anche altri paesi europei, hanno legalizzato l'eutanasia, anche se con modalità di applicazione differente.
Come funzionano le leggi sull'eutanasia, anche ai minori, nei Paesi europei
Ogni Paese in cui è prevista la possibilità di scegliere per sè la strada dell'eutanansia in caso di sofferenze intollerabili, prevede limiti di età e modi di applicazioni differenti della stessa. In Belgio ad esempio, dove la legge è entrata in vigore nel 2002, dal 2014 è prevista la possibilità di applicarla anche ai minori senza alcun limite di età purchè anche il bambino dia il suo consenso. Il Belgioè il primo ed unico paese nel mondo a prevedere per ora questa possibilità. E' infatti dei giorni scorsi un caso di applicazione dell' eutanasia ad un minore con una malattia che gli induceva insopportabili dolori fisici.
Lussemburgo: un medico che applica l'eutaniasa su richiesta del paziente non è perseguibile penalmente. In Svezianon è consentita l'eutanasia attiva ma solo quella passiva, attraverso l'interruzione dei trattamenti medici e dell'erogazione dei mezzi di supporto alla vita.
In Danimarcaè possibile applicare l'eutanasia soltanto se era già stato preventivamente espresso il consenso ad essa.
In Spagna è ammessa l'eutanasia passiva mentre in Francia lo è solo in misura parziale ed accompagnata dalla certificazione ed autorizzazione di due medici. La Germania dal 2015 ha autorizzato l'eutanasia passiva quando dietro ad essa non c'è un commercio o scopi egoistici. Se la volontà del paziente è però realmente chiara, viene ammessa anche l'eutanasia attiva.
In Gran Bretagnasono invece perseguiti legalmente sia l'eutanasia che il suicidio assistito, che però in certi casi, particolari ed estremi, può essere autorizzato ricorrendo ad un giudice.
Alcuni paesi europei continuano ad avere leggi particolarmente severe per chi agevola il richiedente in un suicidio assistito o compie un atto di eutanasia, che prevedono anche pene carcerarie dai 7 ai 14 anni. La Grecia infatti insieme alla Romania combina pene di 7 anni mentre l'Irlanda anche di 14 anni.