L'Associazione Bancaria Italiana ha siglato un protocollo d'intesa con 12 Banche italiane per agevolare i prestiti ed i finanziamenti alle donne professioniste o alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Le agevolazioni riguardano tutti i settori e prevedono interventi per finanziamenti finalizzati a realizzare nuovi investimenti, materiali o immateriali, per lo sviluppo dell’attività di impresa o della libera professione; finanziamenti finalizzati a favorire la costituzione di nuove imprese a prevalente partecipazione femminile o l’avvio della libera professione; finanziamenti finalizzati a favorire la ripresa delle Pmi e delle lavoratrici autonome che, per effetto della crisi, attraversano una momentanea situazione di difficoltà.
Un importante opportunità questa voluta dall'Associazione Bancaria Italia per incrementare, valorizzare e sviluppare il mondo del lavoro al femminile riservandone ovviamente diritti e doveri. Tutte le donne interessate potranno infatti recarsi in una delle banche che ha aderito al protocollo d'intesa e chiedere i finanziamenti previsti che avranno un tasso convenzionato così come previsto dal protocollo d'intesa. Le imprenditrici e professioniste possono inoltre godere dei benefici della “Sezione speciale del Fondo di garanzia per le Pmi” in favore delle imprese a prevalente partecipazione femminile. Il protocollo prevede inoltre che il rimborso del capitale dei finanziamenti erogati possa essere sospeso, una sola volta per la maternità dell'imprenditrice o professionista; per una grave malattia dell'imprenditrice o della professionista o di un suo genitore.
Le banche aderenti al protocollo d'intesa potranno inoltre acquisire ulteriori garanzie per le richiedenti il finanziamento siano esse lavoratrici di enti pubblici siano lavoratrici di aziende private. Il bando è "aperto", come si suole dire per quelle agevolazioni che non prevedono una data di inizio e di fine, e non prevede scadenza, se non per l'esaurimento delle risorse previste.