Per l'accesso al microcredito attraverso il fondo di garanzia, le piccole e micro imprese potranno presto presentare la domanda online, ovverosia direttamente in via telematica dal sito Internet 'fondidigaranzia' previo accesso tramite le credenziali che sono state acquisite in fase di registrazione al portale. Ne dà notizia in data odierna il Mise, Ministero dello Sviluppo Economico, dopo che il Ministro Federica Guidi ha firmato l'apposito Decreto che è stato già inviato alla Corte dei Conti per poi procedere nella fase successiva alla pubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale.
In pratica le piccole e micro imprese potranno in via telematica prenotare la garanzia facendo leva su un fondo le cui risorse sono pari a 30 milioni di euro, stanziati dal Mise, cui si aggiungono quelle che sono state versate in via volontaria. Nei versamenti volontari sono incluse pure le risorse che provengono dal gruppo di parlamentari appartenenti al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. La prenotazione della garanzia, precisa altresì il Mise, avrà una durata pari a cinque giorni lavorativi nell'attesa che la piccola impresa richiedente presenti al soggetto finanziatore il progetto per il quale chiede di accedere al microcredito. I soggetti finanziatori sono rappresentati da intermediari finanziari, da banche e da operatori del microcredito.
Sarà poi compito dei soggetti finanziatori procedere alla chiusura della pratica entro un termine massimo che è stabilito in sessanta giorni.
Rispetto ai prestiti direttamente richiesti in banca, con il fondo di garanzia è più facile accedere al credito, e quindi anche al microcredito, in virtù del fatto che per la quota erogata dalla banca soggetta a garanzia statale l'Istituto di credito non può chiedere il rilascio e l'esibizione di garanzie reali che a loro volta possono essere di natura bancaria oppure assicurativa. In termini percentuali, la garanzia sul credito grazie al fondo statale può arrivare fino all'80% del finanziamento che viene erogato.
