Si svolgerà in Fortezza da Basso, a Firenze, dal 13 al 16 giugno 2017, la manifestazione la 92° edizione di Pitti Immagine Uomo. Saranno presenti 1.220 marchi distribuiti su una superficie espositiva di 60mila metri quadrati, di cui 540 esteri corrispondenti al 44,2%.
Orari della manifestazione
Gli orari della manifestazione saranno i seguenti: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Ultimo giorno dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Questa manifestazione è in continua crescita ed è sicuramente diventata il punto di riferimento mondiale per la moda maschile.
All'edizione 92 sarà presente come azienda partecipante, al debutto in questa manifestazione, lo storico lanificio Vitale Barberis Canonico di Prativero (Biella). Questa azienda fondata nel 1663 è il più antico lanificio italiano. Lo stand espositivo dell'azienda presente in fiera avrà una stanza / camera dove saranno esposti i tessuti dell'archivio storico ( le prime tirelle di tessuto risalgono agli inizi dell'800).
Moltissimi gli eventi collegati, da segnalare Boom, Pitti Blooms a cura di Sergio Colantuoni che racconterà di un mondo fantastico con aiuole gonfiabili, aree relax colorate, abiti e gadget appositamente studiati e realizzati per questa edizione.
Altri eventi correlati con location dedicate riguarderanno lo stile di JW ANDERSON, l'inaugurazione del Museo Effimero della Moda, il brand ALANUI, la collezione OFF - WHITE c/o VIRGIL ABLOH, il designer francese CHISTIAN LOUBOUTIN, la nuova collezione di HUGO BOSS e la nona edizione di WHO IS ON NEXT per la ricerca di nuovi talenti.
Capi di assoluta qualità
Firenze e le sue bellezze artistiche saranno quindi teatro di eventi molto particolari. Moda e cultura, bellezza artistica e originalità degli abiti sartoriali realizzati saranno strettamente coniugati durante tutti giorni della manifestazione fieristica. Anche per la moda maschile un capo che si fregia del Made in Italy rappresenta sicuramente una eccellenza che parte dalla ricerca delle materie prime migliori, tessuti di alta gamma lavorati con vera maestria da abili sarti con ore ed ore di manualità per costruirli ed intelaiarli.
Must del capo di qualità sono sicuramente le asole eseguite a mano con filo cordonetto.
Il comparto tessile - abbigliamento ha chiuso il bilancio dell'anno 2016 con un fatturato di 52 milioni e 768mila euro con un attivo (differenza tra export ed import) di 8,9 miliardi di euro anche se ci sono state minori esportazioni verso il mercato statunitense (-5,6%). Si prevede in questa edizione un ritorno dei compratori provenienti dagli Stati Uniti, Russia e Giappone.