Pensioni Scuola, novità 2014, requisiti e scadenza domande: il 7 febbraio 2014 è il termine ultimo per l'invio delle richieste. Per inviare domanda di pensione il personale deve utilizzare la procedura online POLIS Istanze online (vi si accede dal sito del ministero dell'Istruzione, cui rimandiamo per tutti i dettagli). Rappresentano un'eccezione le province di Trento, Bolzano e Aosta, dove la domanda per la pensione del personale della scuola va presentata in forma cartacea presso la sede scolastica.

Pensioni scuola, novità e requisiti 2014

Appoggiandoci al bel lavoro riassuntivo svolto da Orizzonte Scuola proponiamo una tabella schematica sui i requisiti per le pensioni scuola dal primo settembre 2014.

Per quanto riguarda i requisiti pre-Fornero abbiamo, per la pensione di anzianità

  • età 60 o più e 36 anni di contributi
  • età 61 e 35 di contributi
  • 40 anni di anzianità

Per arrivare a Quota 96 possono entrare in gioco anche frazioni, come, riprendendo l'esempio di Orizzonte Scuola, 60 anni, 4 mesi età anagrafica e 35 anni e 8 mesi di contributi.

Per le pensioni scuola tra i requisiti 2014 (dal primo settembre) pre-Fornero per la pensione di vecchiaia abbiamo invece 65 anni per gli uomini, 61 per le donne e 20 anni di contributi, se in possesso di tali requisiti al 31 dicembre 2011. Chi in tale data ha "maturato i requisiti per l’accesso al pensionamento vigenti prima della riforma operata dal D.L.

201/2011" e raggiunge i 65 anni entro il prossimo 31 agosto dovrà essere collocato di ufficio.

Passiamo quindi a vedere per le pensioni scuola 2014 i requisiti con la riforma Fornero. Per la pensione di vecchiaia abbiamo 66 anni e 6 mesi entro il prossimo 31 agosto per collocamento d'ufficio, oppure con domanda entro il 31 dicembre di quest'anno per entrambi i sessi "in virtù della disposizione prevista dall'art.

59, c.9 della L. 449/97", a patto di avere 20 anni di anzianità contributiva. Per quanto concerne la pensione anticipata del personale della scuola i requisiti da maturare entro il 31 dicembre 2014 sono pari a 41 anni e 6 per le donne e 42 e 6 mesi per gli uomini.

Ricordiamo infine che esiste ancora l'Opzione Contributivo, che per chi ha meno di 62 anni esistono penalizzazioni e che i dati sopra riportati rappresentano solo uno schema di rapida consultazione: per dettagli e casi particolari rimandiamo ai siti dell'INPS e del ministero.