Riforma Pensioni 2014, a che punto siamo? Sul fronte previdenziale sempre tanti i temi caldi, ma negli ultimi giorni si discute soprattutto di Quota 96 della scuola (ormai ad un passo dalla pensione), di riforma dell'Inps e di esodati, con un articolo de Il Sole 24 Ore che evidenzia nuovi dati allarmanti. Vediamo le ultime novità.

Pensioni Quota 96 della scuola:

I Quota 96 della scuola attendono impazienti la giornata di giovedì 13 febbraio, quando è in programma l'incontro decisivo della Commissione Bilancio chiamata ad esprimersi sul nuovo testo di legge unificato C.

249 Ghizzoni e C. 1186 Marzana, approvato la settimana scorsa dalla Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera.

Nell'incontro precedente, il 5 febbraio, la Commissione aveva effettuato solo un primo esame del testo, procedendo poi al rinvio, appunto, al 13 febbraio.

La proposta Ghizzoni-Marzana, lo ricordiamo, estende la possibilità del pensionamento con i requisiti pre-vigenti la riforma Fornero al personale della scuola che abbia raggiunto tali requisiti entro l'anno scolastico 2011/2012. La possibilità è limitata a 4 mila soggetti, per evitare nuovi stop legati alla carenza di risorse.

La stessa Commissione Bilancio negli scorsi giorni ha sollecitato un intervento della Commissione Lavoro sul tema.

E intanto, molte lavoratrici della scuola, comprese alcune facenti parte di Quota 96, stanno valutando se fare richiesta per la pensione anticipata con l'opzione contributivo: il termine per la presentazione delle domande scade il 14 febbraio.

E le lavoratrici in questione si chiedono se, in caso di successiva approvazione della legge Ghizzoni-Marzana, sarà loro concesso di poter presentare una ulteriore domanda, al fine di usufruire della nuova disposizione, che è più favorevole.

In linea teorica questo "passaggio" dovrebbe essere consentito, ma si attendono indicazioni ufficiali.

Pensioni esodati: solo uno su 5 riceve l'assegno

L'ultimo rapporto dell'Inps risalente al 20 gennaio scorso fa luce su numeri allarmanti: ad oggi, solo un esodato su 5 tra i salvaguardati riceve regolarmente la pensione.

Gli esodati che hanno effettivamente ottenuto la liqudazione dell'assegno pensionistico sono precisamente 33.147, su un totale di 162.147 posizioni salvaguardate nei cinque provvedimenti di salvaguardia successivi.

L'ultima novità in tema esodati riguarda una nuova proposta per la risoluzione del problema formulata dalla Commissione Lavoro della Camera e condivisa - riporta Il Sole 24 Ore - da tutte le forze politiche. La presidente della Camera Laura Boldrini ha annunciato che tale testo sarà esaminato dall'aula entro il prossimo mese di marzo.

Riforma pensioni e riforma Inps: in arrivo il Commissario straordinario

Dopo le dimissioni di Antonio Mastrapasqua, il governo Letta si prepara a nominare un commissario pro tempore per un massimo di sei mesi. Sfumata, al momento, la possibilità di nominare un nuovo presidente: i tempi previsti dalla legge sono troppo lunghi, con il necessario parere delle Commissioni parlamentari.