Aumenta la tassazione sui fondi pensione della previdenza complementare, per evitare l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie secondo un emendamento presentato alla legge di conversione sul decreto Irpef, quello del bonus da 80 euro. Vediamo i dettagli.

Fondi pensione tassazione in aumento

Nell'iter di conversione del decreto legge sul bonus Irpef da 80 euro spunta l'aumento di mezzo punto percentuale dell'imposta sostitutiva sui rendimenti dei fondi pensione complementari.

I fondi pensione complementari sono delle quote di reddito che un lavoratore accantona di anno in anno durante la sua attività lavorativa per avere, dopo 30-35 o anche 40 anni, un fondo a cui accedere al momento in cui dovrebbe andare in pensione.

Una sorta di salvadanaio che il lavoratore contribuente crea da solo con le sue forze in misura complementare alla pensione che riceverà al raggiungimento dei requisiti anagrafici e contributivi disposti per legge. Dal punto di vista fiscale, sui fondi pensione si applica una tassazione agevolata di circa l'11%.

Fondi pensione: l'emendamento della discordia

Ora un emendamento presentato nell'aula del Senato prevede, al fine di evitare l'aumento dal 20 al 26% della tassazione sulle rendite finanziarie, l'incremento di mezzo punto percentuale dell'imposta sostitutiva che si applica sui fondi pensione, passando così dall'attuale dall'11, all'11,5 per cento. Per quanto riguarda l'iter parlamentare, il testo del provvedimento di conversione in legge del decreto che elargisce i famosi 80 euro ai lavoratori dipendenti sarà al vaglio delle commissioni Bilancio e Finanze e l'esame completo terminerà solo la prossima settimana.