Dovrebbe essere avviato prestissimo il secondo ciclo di Tfa nel 2014 per cui il Miur ha annunciato il bando per lo scorso 9 maggio. Riguardo al Tirocinio Formativo Attivo, stando a quanto si legge sul sito istruzione.it, la scadenza per la presentazione delle domande è fissata a giugno ma le premesse non lasciano ben sperare, vediamo perché.

Secondo ciclo Tfa 2014, quando il bando del Miur?

Come annunciato sembrava ormai fatta. Una patata bollente che si trascina addirittura da gennaio e che per continui rimandi si è protratta finora. Tuttavia, sembrava un capitolo ormai archiviato: solo una settimana fa il Miur annunciava la pubblicazione del bando ufficiale per la data del 9 maggio, fornendo addirittura la data di scadenza per la presentazione delle domande, il 10 giugno.

Tuttavia, a una settimana di distanza, nulla sembra essersi mosso sul sito ministeriale. Il bando del Miur per i Tfa 2014 secondo ciclo, sbloccherebbero sulla carta circa 29.000 posti di lavoro per gli insegnanti ordinari, 6.630 dei quali riservati a quelli di sostegno. Tra le informazioni propagate la scorsa settimana, anche le modalità di selezione che prevedono un pre-test da effettuarsi a luglio, un secondo test scritto vero e proprio per gli ammessi, prima di approdare ai colloqui orali ed eventualmente ai corsi che sarebbero tenuti in novembre.

Ciononostante, il termine fissato dal Ministero per la pubblicazione del bando è stato nuovamente disatteso, omettendo di dare ulteriori specificazioni.

Quando uscirà il bando per i Tfa 2014 è dunque un interrogativo destinato a non vedere soluzione, almeno per il momento. Tuttavia se non si dovesse riparare velocemente a tale ritardo, c'è il concreto rischio che tutta la bozza del bando vada rivista: sarebbe infatti impensabile, ad esempio, pretendere di far rispettare la data del 10 giugno come scadenza per la presentazione delle domande.

In mezzo a questi ritardi sui quali ci si aspetta che i sindacati diano battaglia, si inserisce la delicata questione dei Pas: potrebbe concretarsi inoltre il rischio che questi attestati di formazione siano equiparati ai Tfa con il decreto di aggiornamento sulle graduatorie d'istituto. Relativamente al numero dei posti banditi per il Tfa 2014, sempre la scorsa settimana il Miur ha rassicurato: saranno ammessi in soprannumero ai Tfa i "congelati" Ssis e gli idonei non integrati della scorsa selezione del 2013. Il tutto senza inficiare o compromettere il numero di posti previsti dal bando, anche se per ora non ve n'è traccia.