Ferma al 2007 la retribuzione (il compenso) dei presidenti e commissari negli esami di stato 2014. Si avvia la polemica anche verso le dichiarazioni che hanno più volte sostenuto che i docenti hanno tre mesi di ferie. Disagi e malcontenti tra il personale della Scuola che al momento si trova impegnato nello svolgimento delle procedure degli esami finali.

Compensi esami di stato 2014: decreti

Portafoglio più leggero per i presidenti e commissari degli esami di stato 2014. Il compenso, previsto dal Decreto Interministeriale del 24 maggio 2007, dalla nota Prot. n.7054/2007 e nota Prot.n. 7321/2012, consta della stessa somma prevista per il 2007, un trattamento economico che ha generato numerose polemiche e chiacchiere ma che non ha ancora saputo trovare soluzione. Nessun aggiornamento attuale, ma nemmeno in vista, nei tabellari della somme da erogare per lo svolgimento degli esami di stato e i presidenti e i commissari del 2014 si troveranno a portare a casa una somma che per nulla equivale all'attuale situazione economica.

Compenso commissari esami 2014: quanto?

Un commissario esterno agli esami di stato ha diritto a un compenso pari a 911 euro lorde. Alla somma devono essere aggiunte delle quote variabili da 171 a 2.270 euro, calcolate in base alla distanza della sede di svolgimento degli esami. Un commissario interno ha diritto a un compenso pari a 399 euro in aggiunta a 171 euro. A questa somma deve essere aggiunta una quota aggiuntiva nel caso in cui il docente sia impegnato su più commissioni di esame.



Il trattamento economico dei presidenti e dei commissari interni e esterni degli esami finali si basa su un periodo di lavoro di circa 20 giorni. Il compenso spettante è calcolato in base alle tabelle A e B dei decreti in materia di compenso del personale impegnato negli esami di stato. Si ricorda, a tal proposito che, la legge 266/2005, ha abrogato l'erogazione di un compenso forfettario pari ad 1/5 dell'indennità di missione (171 euro qui sopra indicate) previsto dalla Circolare Ministeriale n. 104 del 16.4.1999 spettante ai Dirigenti scolastici e ai docenti impegnati nelle commissioni di esami (licenza media in questo caso), entro il perimetro del centro urbano della sede di servizio, residenza o distanza inferiore rispetto a quella prevista.

Compenso presidenti esami: rimborso benzina

Il trattamento economico dei presidenti e commissari interni e esterni ha anche previsto il rimborso spese benzina per il presidente che utilizza il mezzo proprio per raggiungere la sede di esame, previa richiesta di autorizzazione da parte del Dirigente Scolastico della sede di svolgimento degli esami nelle giornate precedenti all'inizio della procedura dell'esame. Nella richiesta di utilizzo del mezzo proprio e di rimborso dei costi devono essere indicate le motivazioni che devono essere giustificate dalla mancanza di mezzi pubblici o di orari non fruibili per il raggiungimento della sede e rientro nella propria residenza.