In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto sulle specializzazioni in Medicina, anche se si resta in attesa del bando ufficiale. Come funziona il nuovo concorso? Come avverranno le selezioni? Innanzi tutto avremo a che fare con un concorso a carattere nazionale, mentre prima i concorsi venivano gestiti singolarmente dalle Università. La selezione avverrà tramite un test d'ingresso con domande e punteggio stabiliti dal Miur, e valutazione dei titoli (sempre con criteri stabiliti dal Miur). Il bando ufficiale è atteso in settimana.
Concorso specializzazioni Medicina: il test d'ingresso
In tutta Italia, nello stesso giorno, sarà svolto il test di ingresso deciso dal Miur.
Si tratta di una prova scritta telematica formata da 110 domande a risposta multipla, di cui settanta riguardanti argomenti specifici del corso di laurea di Medicina e quaranta più generiche (30 domande sono comuni a tutte le scuole e 10 sono specifiche). Il punteggio sarà calcolato con questi criteri:
- Per le 100 domande non specifiche per ciascuna Scuola, ogni risposta corretta vale 1 punto, quella non data vale 0 punti e quella sbagliata -0,30 punti.
- Per le 10 domande specifiche per ciascuna scuola, ogni risposta corretta vale 2 punti, quella non data vale 0 punti e quella sbagliata -0,60 punti.
Concorso specializzazioni Medicina: i titoli
- fino a due punti per il voto di laurea ottenuto,
- fino a tredici punti per il complessivo curriculum degli studi, con cui si possono ottenere fino a cinque punti con la media aritmetica dei voti degli esami sostenuti, fino a cinque punti per i voti presi negli esami principali del proprio corso di laurea (specifici in base alla Scuola scelta), fino a tre punti per altri titoli ottenuti (1 punto per le tesi sperimentali e 2 punti per i titoli di dottore di ricerca in una disciplina affine al tipo di scuola scelta). Adesso si resta in attesa del bando di concorso, che fornirà ulteriori dettagli agli interessati.