Oggi in piazza i Quota 96 della scuola, reduci delle dichiarazioni infelici del ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini, la quale avrebbe affermato di contare proprio su di loro per l'inizio dell'anno scolastico 2014/2015. Di sollievo le dichiarazioni di Manuela Ghizzoni, nominata nel 2012 Presidente della Commissione Cultura e Istruzione della Camera, e da tempo al fianco della battaglia dei Quota 96. Attesa nella giornata di oggi, 29 agosto, su una possibile risposta di risoluzione al collocamento in pensione; "in coda" anche per le risposte del Governo Renzi sulla Riforma della Scuola, il quale a suo tempo aveva affermato che "avrebbe stupito" gli italiani. Intanto in avvio a Roma la manifestazione dei Quota 96 e di tutto il personale della scuola.
Quota 96 scuola: oggi si scende in piazza
Prevista per la giornata di oggi la manifestazione a Roma dei Quota 96 e del personale della scuola, reduci dalle "infelici" dichiarazioni del ministro Giannini, la quale avrebbe affermato che non saranno oggetto di discussione oggi al Consiglio dei Ministri. Stefania Giannini, avrebbe, infatti, dichiarato, durante il colloquio al Meeting di Comunione e Liberazione 2014 in Rimini, che per l'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 si conta proprio sui Quota96 della scuola, proprio coloro che attendono un collocamento in pensione all'inizio del mese di settembre dal 2012.
E proprio in occasione del Consiglio dei Ministri, oggi scendono in piazza i Quota 96, insieme a tutto il personale della scuola che attende un collocamento (immissione in ruolo, assunzione o pensionamento). Espressa solidarietà dai vari sindacati della GILDA, CISL, COBAS e UIL, e dai docenti precari della scuola, che attendono il collocamento in pensione dei Quota 96 per ottenere dal canto loro l'immissione in ruolo sui posti disponibili. Dichiarazioni anche da parte di Manuela Ghizzoni, che da sempre ha sostenuto la battaglia dei Quota 96 della scuola, affermando oramai "il tempo è scaduto". In relazione alle dichiarazioni della Ghizzoni, il Governo deve assumersi la responsabilità di dare una soluzione definitiva alla vicenda dei Quota 96 della scuola, evidenziando come tra le tante idee e annunci di riforma manchi proprio quello che possa portare allo scioglimento dei nodi che avvolgono il sistema della pubblica istruzione. La Ghizzoni ha parlato di "convitato di pietra che accompagna, dal 2012, l'avvio di ogni anno scolastico", e che deve trovare una risposta definitiva alla posizione dei Quota 96, dalla quale dipende anche la successiva posizione dei docenti precari della scuola.