Clamorose novità nell'ambito della riforma Pa e Pensioni 2014: sono stati approvati oggi 4 agosto in commissione Affari costituzionali al Senato della Repubblica tre emendamenti soppressivi presentati dal del Governo Renzi che hanno praticamente soppresso per mancanza di coperture finanziarie le nuove norme su pensione anticipata, pensionamento d'ufficio e Quota 96 scuola.
Riforma Pa e pensioni 2014 del Governo Renzi: le ultime clamorose novità di oggi 4 agosto
Il Governo Renzi si è fatto promotore della presentazione di diversi emendamenti soppressivi di quattro ben quattro nuove norme sulle pensioni 2014 che erano previste da due emendamenti nel decreto di riforma Pa del ministro della Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia che avevano avuto già l'ok da parte della Camera dei Deputati presieduta da Laura Boldrini.
A comunicarte oggi le ultime brutte notizie è stato lo stesso ministro Marianna Madia (Pd) a conclusione dei lavori della commissione Affari costituzionali del Senato della Repubblica, presieduta dalla senatrice Anna Finocchiaro (Partito democratico), dove si stanno discutendo oggi gli oltre 630 emendamenti presentati al decreto di riforma Pa e pensioni 2014 che stasera dovrebbe avere il via libera definitivo dal Senato della Repubblica presieduto dal presidente Pietro Grasso dove è in corso in un clima rovente di scontri e polemiche senza fine l'esame del ddl per le riforme costituzionali del ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi.
Riforma Pubblica ammnistrazione e pensioni 2014, nuovo intervento del ministro Pa Marianna Madia
Il ministro della Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia ha spiegato ai cronisti che una modifica è quella relativa alle pensioni per i 4.000 insegnanti della Quota 96 scuola che non potranno così andare in pensione a settembre.
Un'altra modifica al dl Pa e pensioni 2014 è quella sui benefici previsti per le vittime del terrorismo. Una terza modifica al decreto Renzi - Madia sulla Pubblica amministrazione riguarda invece i limiti dell'età pensionabile per il pensionamento d'ufficio, viene di fatto eliminato il tetto dei 68 anni per i docenti universitari e i primari.
Non cambiano le soglie di età pensionabile per tutti gli altri dipendenti della Pubblica amministrazione: resta la pensione anticipata a 62 anni o a 65 per i medici.
Riforma Pa e pensioni 2014: deputati Pd in commissione Lavoro: 'Governo Renzi ci ripensi'
Arrivano le prime critiche alla decisione del Governo Renzi su pensione anticipata 2014, pensionamento d'ufficio e Quota 96 scuola dopo i dubbi espressi dalla Ragioneria dello Stato sulle coperture finanziarie.
"Ancora una volta - hanno dichiarato i deputati del Partito democratico membri della commissione Lavoro della Camera dei Deputati presieduta da Cesare Damiano - ci troviamo a cedere alle valutazioni della Ragioneria di Stato che frenano correzioni volte a riparare gli errori commessi a danno dei lavoratori, da parte del Governo Monti e che permetterebbero la creazione di migliaia di posti di lavoro". "Il Governo ci ripensi - aggiungono nella nota stampa i deputati del Pd di Matteo Renzi componenti della commissione Lavoro di Montecitorio, Davide Baruffi, Valentina Paris, Chiara Gribaudo, Luisella Albanella, Marco Miccoli e Monica Gregori - faccia un'ulteriore riflessione e chieda approfondimenti anche in virtù della discrepanza sui dati forniti dall'Inps".