Prosegue senza sosta il dibattito in tema di riforma Pensioni 2014: le ultime notizie non sono però positive, con il premier Renzi ad aver rilasciato delle dichiarazioni quantomeno incaute sul caso dei Quota 96. Polemiche e cori di disapprovazione si sono già levati sul Web, con i 4mila appartenenti alla categoria e non solo letteralmente infuriati per via del comportamento del Premier: ad aggravare il quadro il fatto che Renzi sia palesemente andato contro a quanto dichiarato dal ministro Madia alcuni giorni fa, con ciò contribuendo ad alimentare l’ipotesi in base alla quale il suo sia stato solo un bluff.

Ultime notizie stazionarie invece in merito a prepensionamento statali e pensione anticipata: giorno 3 settembre riprenderà l’esame del ddl delega di riforma della PA, e in quell’occasione potrebbero arrivare importanti novità sui due istituti. Il quadro relativo a previdenza e riforma pensioni 2014 si fa comunque più incerto che mai.

Riforma pensioni 2014, ultime notizie Quota 96: Renzi minimizza la vertenza ma il ministro Madia dichiara l’opposto

La vertenza al momento più problematica tra quelle che compongono il fronte riforma pensioni 2014 è certamente quella dei Quota 96, con Matteo Renzi ad essersi lasciato andare ad una dichiarazione certamente incauta: ‘Ci sono 4mila persone che vorrebbero andare in pensione, che ne hanno legittima aspettativa, non direi un diritto, ma il problema non sono quei quattromila, che un lavoro ce l'hanno, bensì i milioni di persone che non ce l'hanno’. Le possibilità che la vertenza venga affrontata e risolta tramite un provvedimento ad hoc entro la fine del mese si riducono dunque pesantemente, con Renzi che sembra aver orientato altrove la propria attenzione. Ad aggravare il quadro il fatto che appena tre giorni fa il ministro Madia avesse affermato esattamente l’opposto, a chi dei due 'credere' dunque? C’è l’intenzione di risolvere il problema oppure si assisterà alla consueta girandola di rinvii anche alla ripresa della pausa estiva? Il timore è che Renzi abbia voluto servire un bluff all’indomani dello stralcio dell’emendamento presentato alla riforma della PA promettendo una pronta risoluzione della vertenza solo per guadagnare tempo e far passare ‘la bufera’.

Riforma pensioni 2014 Renzi, ultime notizie pensione anticipata e prepensionamento statali: novità alla ripresa dei lavori

Un’altra delicata vertenza che dovrà trovare posto all’interno della riforma delle pensioni 2014 di Renzi è quella relativa al riassetto della pensione anticipata: giorno 3 settembre riprenderà il dibattito sul ddl delega di riforma della PA, e in quell’occasione potrebbero arrivare altre novità concernenti in particolare la manovra sul prepensionamento statali. Al momento il quadro è chiaro: il trattenimento in servizio è stato abolito ed è stato introdotto il pensionamento d’ufficio, uno strumento tramite il quale l’Amministrazione potrà autorizzare il pensionamento di un dipendente statale che abbia maturato i requisiti di servizio e compiuto almeno 62 anni. Al di là dell’appuntamento di settembre, lo step decisivo in vista della riforma pensioni 2014 di Renzi e della manovra di riassetto della pensione anticipata sarà quello di autunno, quando il governo dovrà approvare la Legge di Stabilità: in quell’occasione saranno introdotti una serie di provvedimenti in campo previdenziale (il ministro Poletti l’ha confermato più volte) ma non è ancora chiaro verso che direzione si muoverà l’esecutivo. Di certo si cercherà di flessibilizzare l’uscita del lavoro e anticiparla laddove possibile. A questo punto vorremmo chiedervi un parere in merito a quanto dichiarato da Renzi: credete che la vertenza su Quota 96 verrà effettivamente risolta entro la fine del mese oppure le parole del Premier allontano definitivamente l’ipotesi di un intervento immediato? Dateci un giudizio commentando l’articolo qui sotto!