Sottoscritta l'intesa ai sindacati all'Aran (Uil Scuola, Cisl scuola, Snals e Gilda) per il recupero dell'anzianità 2012 del personale della scuola, mentre il Governo rifiuta l'accordo per l'anno 2013, per mancanza di coperture economiche. Eliminati definitivamente gli interventi legislativi di recupero degli aumenti stipendiali con il ripristino della procedura degli scatti, con il pagamento dei rispettivi arretrati. Previsto nel protocollo di'intesa che il recupero della posizione economica di alcune tipologie di personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario). Dimezzato il Mof rispetto al 2011, necessario per il recupero delle somme relative al pagamento degli stipendi del personale della scuola. Su il sito ufficiale della Tecnica della Scuola, si legge un interssante articolo-intervista a Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola, in materia della sottoscrizione dell'intesa con i sindacati all'Aran, in cui si spiegano i vantaggi e le ragioni dell'accordo per il recupero degli scatti stipendiali 2012.

Scatti anzianità 2012: riduzione Mof e somma prevista

In relazione alle dichiarazioni di Massimo Di Menna, segretario generale Uil Scuola, il recupero degli scatti stipendiali 2012 è stato effettuato con fondi prelevati dai risparmi della riduzione di organico del settore scuola. Il Mof è dimezzatto rispetto alle risorse del 2011, ma il fondo nazionale per Miglioramento dell'offerta formativa potrà ancora contare su una somma di 642 milioni, corrispondenti a 120 milioni in più rispetto all'a.s. 2013-2014. Con la sottoscrizione dell'intesa, il personale della scuola che ha raggiunto il "gradone" stipendiale nel 2012 potrà beneficiare di aumenti permanenti e arretrati con decorrenza dal gennaio 2013. Per tutto il personale viene riconosciuto l'anno 2012 ai fini della progressione economica per anzianità. La retribuzione salariale dei docenti potrà essere erogata già dal mese di ottobre 2014. Per il personale Ata è stata, invce, sottoscritta, un'intesa, che consente il pagamento delle posizioni economiche fino ad agosto 2014.

Massimo Di Menna, segretario generale Uil Scuola, dichiara che di seguito, a partire dal 1° gennaio 2015, si procederà allo scatto stipendiale automatico per tutti i lavoratori della scuola interessati alle progressioni economiche successive, con l'obiettivo del blocco degli aumenti strutturali e dei tagli. Il Governo non ha, però, riconosciuto l'accordo anche per l'anno 2013 per mancanza di coperture economiche e, ai fini fini del calcolo dell'anzianità di servizio, e ai fini delle progressioni stipendiali in oggetto, il 2013 non sarà considerato un anno utile, ma resterà un anno "congelato"; si slitterà al 2014, nel momento in cui la procedura di calcolo dell'anzianità di servizio tornerà a una modalità di conteggio regolare, ovvero ripristinando il meccanismo degli scatti con una crescita stipendiale. Lo stipendio del personale della scuola sarebbe dovuto "scattare" nel 2019, mentre ora si dovrà attendere il 2020.