La rivoluzionaria riforma Scuola di Renzi, chiamata anche La Buona Scuola o patto educativo, non porta buone notizie per chi ha frequentato o ancora sta frequentando il TFA (Tirocinio Formativo Attivo). Il sistema di reclutamento sta per cambiare, visto che saranno svuotate le graduatorie e le assunzioni avverranno solo per concorso, già a partire dal 2016. Il TFA è già morto. Per questo motivo, la prof.ssa Arianna Cipriani del Coordinamento Nazionale Tfa Ordinario, che abbiamo intervistato qualche mese fa, si è rivolta ai colleghi tieffini per trovare una soluzione al problema che si è posto loro davanti.
Ecco i punti salienti che la Cipriani ha esposto, in attesa dei pareri e delle idee degli altri colleghi.
TFA e riforma della scuola: è allarme?
Arianna Cipriani definisce la situazione lavorativa per i tieffini 'tremendamente grave'. Poi elenca alcuni punti e le possibili strategie da adottare (ancora in valutazione). Una volta nazionalizzate le Graduatorie ad esaurimento, quei docenti occuperanno quasi tutti gli spazi dell'organico di fatto, a scapito degli altri. Quali i rischi?
TFA e riforma della scuola: le proposte