Il Mida parte all'attacco e chiama a raccolta i precari per una manifestazione di protesta che si terrà a Roma. Il patto educativo di Renzi non convince la vasta platea di precari che è costituita da ben più dei 148.000 docenti interessati dal pacchetto di riforme di Renzi sulla Scuola in quanto rischia di appiedare un numero molto più vasto, circa 100.000 unità inserite nella seconda fascia, le quali hanno il medesimo diritto dei primi a entrare di ruolo.

Questo è quanto risulta del resto anche dalle dichiarazioni del Presidente dell'Anief Marcello Pacifico che commenta sul sito di Orizzonte Scuola come con questa riforma si trascurino tutti quelli che a tutt'oggi rimangono fuori dalle GaE nonostante la loro abilitazione, per non parlare di chi ha fatto il concorso e conseguito il diploma magistrale prima del 2001.



Grande mobilitazione per il 10 settembre

Il 10 Settembre il Mida precari, un movimento organizzato da docenti precari in tutta Italia, ha organizzato una grande mobilitazione che porterà migliaia di precari a Roma davanti a Montecitorio. In programma c'è un sit in di protesta per la mancata immissione in ruolo dei docenti di seconda fascia, che in base al patto educativo resterebbe esclusa dalla riforma che partirà il prossimo anno. Non è casuale la scelta della data; infatti è 5 giorni prima della apertura del dialogo da parte del governo con le parti in causa. Nelle loro intenzioni c'è l'inserimento nelle graduatorie anche per quelli in seconda fascia, quella cioè che comprende i docenti che hanno fatto i Pas, i Tfa e i laureati in Scienza della Formazione Primaria.



L'appello del Mida

Il Mida lancia un appello a tutti i precari italiani anche non iscritti al movimento su tutti i media e i social network. Li invita ad aggregarsi a questa grande manifestazione allo scopo di far sentire meglio la voce di chi rimane escluso da questa scellerata riforma che costringerebbe centinaia di aspiranti professori ad accontentarsi delle briciole costituite da spezzoni di orario o supplenze sporadiche. Per non parlare poi della probabile eliminazione della terza fascia, nutrito gruppo costituito da oltre 100.000 unità. La parola d'ordine è muoversi prima che sia troppo tardi!