Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito in tema di riforma pensioni 2014 e previdenza: le ultime notizie su Quota 96, precoci ed esodati consegnano un quadro incerto e imprevedibile, con il governo Renzi intento a compiere delle valutazioni che potrebbero cambiare le sorti di ciascuna vertenza. Partendo dai Quota 96 la tattica adottata dalla categoria ormai è chiara: una delegazione seguirà come un’ombra il Premier con l’intento di pressarlo e spingerlo a considerare la propria vertenza in modo più deciso e risoluto: il prossimo appuntamento cade sabato 13 settembre quando Renzi presenzierà alla Fiera del Levante di Bari, l’ennesima importante occasione di avvicinarlo ed instaurare un dialogo.
Discorso simile per i lavoratori precoci, con il ministro Poletti ad allestire una riforma delle Pensioni 2014 che potrebbe (seppur indirettamente) coinvolgerne la categoria: certo sono tanti i punti interrogativi, in primis quello relativo alle effettive risorse che il governo Renzi avrà a disposizione per ratificare la manovra di riassetto della previdenza. Riforma delle pensioni 2014 invece vicinissima per gli esodati, per i quali la sesta salvaguardia è ormai giunta al Senato: a pressare l’esecutivo in vista di una pronta approvazione il presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, che nei giorni scorsi si è augurato che si possa avere un ‘consenso generalizzato di tutti i partiti’.