Nessuna immissione in ruolo per i docenti inseriti nella seconda fascia delle Graduatorie di istituto: per loro ci sarà il concorso 2015. I Quota 96 devono ancora essere conteggiati. Sono queste alcune delle dichiarazioni del ministro Giannini in materia di stabilizzazione dei precari della scuola e di collocamento in pensione dei docenti che ancora subiscono l'errore della Fornero pronunciate durante la VII Commissione cultura alla Camera nella giornata del 15 ottobre. Brevi interventi anche sul ritardo nelle assegnazioni delle supplenze e sulle risorse necessarie alla Riforma della Scuola per l'assunzione dei docenti precari che al momento si trovano nelle Graduatorie ad esaurimento e all'avvio del nuovo concorso 2015.

Giannini: no assunzione precari, calcolo Quota 96

Durante la VII Commissione cultura alla Camera il ministro Giannini ha dichiarato che i posti non coperti nei primi 15 giorni sono stati causati da una continua rinuncia e abbandono da parte dei docenti convocati per disponibilità ad un incarico di supplenza, situazione che nelle basi della nuova Riforma della scuola sarà eliminata. Le scuole avranno infatti l'obbligo di assicurare fin dal 1 settembre un organico completo di insegnanti. La Giannini ha anche dichiarato che l'obiettivo primario della Riforma della Scuola è quello che dal 1 settembre 2015 con il piano assunzionale e le reti di scuole anche "le classi pollaio diventeranno un ricordo", avviando un nuovo sistema di reclutamento docenti e di conferimento delle supplenze brevi.



Il ministro Giannini ha inoltre, parlato dei fondi necessari alla risoluzione dei temi caldi quali il collocamento in pensione dei Quota96 e la assunzione di 150mila precari della scuola. In base alle dichiarazioni del Ministro le risorse necessarie per l'avvio della Riforma della scuola ci sono già e sono pari a 1 miliardo di euro e per questo motivo si è avviato un monitoraggio del numero dei Quota 96 che hanno maturato i requisiti per il pensionamento, con la previsione di avere i risultati a breve tempo.

In materia di assunzione dei docenti precari, il ministro ha dichiarato che non ci sarà nessuna immissione in ruolo per coloro che si trovano iscritti nella II fascia delle Graduatorie di istituto o entrata in GaE, ma avranno la possibilità di partecipare al concorso 2015. Il ministro ha infatti concluso ricordando che con l'esaurimento delle GaE tramite le immissioni in ruolo, a decorrere dal 2015, come esposto anche nel documento de La Buona Scuola del Governo Renzi, tutti i posti disponibili nella scuola avranno accesso per concorso. La Giannini ha parlato di 40mila posti disponibili.