Sono tante le questioni irrisolte per quanto riguarda le linee guida per la riforma Scuola, tra cui quelle dei docenti abilitati e non delle Graduatorie d'istituto 2014. Secondo quanto previsto dal governo, la "Buona scuola" sarebbe dovuta essere discussa con la base, in un certo senso bypassando le consultazioni con i sindacati. Il problema, però, è che la cosiddetta 'base', cioè coloro che effettivamente lavorano nel mondo della scuola, non concorda su tutta una serie di punti e il governo, al momento, non ha recepito le critiche e le proposte.
Il nostro articolo analizza le dichiarazioni del gruppo Facebook 'Supplenti della scuola' e la domanda resta inalterata: è realmente possibile un dialogo con il governo? Oppure Renzi e Giannini proseguiranno sulla loro strada senza ascoltare nessuno?
Graduatorie d'istituto 2014: il problema delle assunzioni e dei corsi abilitanti
Il gruppo Facebook 'Supplenti della scuola' ha proposto pubblicamente un lungo documento in vista delle consultazioni sulla riforma scuola. Il primo tema toccato è quello delle immissioni in ruolo. Il gruppo si dice contento della mossa del governo in vista dell'assunzione di tutti i precari delle GaE, anche se l'obbligo di cambiare provincia o di insegnare su classi affini non sembra la soluzione più adatta al problema, soprattutto dal punto di vista didattico.
Ma il tema più caldo riguarda i docenti delle Graduatorie d'istituto 2014: che fine faranno i docenti abilitati e non che sperano in una supplenza se l'organico funzionale diventerà realtà? La proposta del gruppo è chiara: prevedere un piano di immissioni in ruolo anche per questa categoria di docenti abilitati che, spesso per vari anni e comunque ben formati e abilitati, hanno prestato la propria professionalità alle scuole o potranno prestarla al meglio.
Ma i 'Supplenti della scuola per la Qualità e Dignità del Lavoro' parlano anche di III fascia delle Graduatorie d'istituto 2014: senza la possibilità di un corso abilitante, che fine faranno tutti coloro che intendono affrontare questo tipo di carriera? La proposta è quella di snellire le procedure di accesso al TFA.
Graduatorie d'istituto 2014 e ATA: snellire le classi, assumere più collaboratori
Ma la proposta del gruppo 'Supplenti della scuola' abbraccia un vasto raggio di questioni.
In primo luogo, sempre in vista dell'immissione in ruolo di un numero maggiore di docenti (dunque anche di quelli delle Graduatorie d'istituto 2014), una proposta concreta potrebbe essere quella del limite massimo di allievi per classe entro il numero di 15/20. Tale cambiamento gioverebbe anche alla didattica e alla possibilità di intervento formativo dei docenti. In secondo luogo, la questione del personale ATA: dato che l'esperienza con gli appalti esterni per la pulizia degli edifici scolastici non è stata di certo positiva, la proposta è quella di assumere in pianta stabile un numero maggiore di collaboratori scolastici.
Insomma, le proposte della base stanno arrivando da più parti e si tratta spesso di discorsi concreti e propri di chi vive realmente la scuola. La questione resta quella del dialogo e di quanto spazio sarà dato ad esso quando si tratterà di votare in Parlamento in via definitiva il testo della riforma scuola.