Immissioni in ruolo 2014/2015 da GaE, ancora attesa per le decisioni del Governo e del censimento previsto da La Buona Scuola, con l'obiettivo di individuare i numeri di docenti in GaE da "considerarsi precari della scuola". I docenti iscritti nelle Graduatorie ad esaurimento dovranno esprimere la disponibilità ad essere assunti a tempo indeterminato sulla base di condizioni indicate preventivamente dal Ministero della Pubblica Istruzione. Sembra scontato, ma non tutti i docenti sono disposti ad accettare un'immissione in ruolo su altra provincia della propria regione o su altra regione, in relazione alle disposizione Miur.

Immissioni in ruolo da Gae: disposizioni Miur

Per le immissioni in ruolo 2014/2015, il Miur detta le sue condizioni. Con il censimento in programma per il mese di dicembre 2014, i docenti presenti nelle Graduatorie ad esaurimento saranno chiamati a esprimere la propria disponibilità ad assunzione con contratto a tempo indeterminato su basi stabilite dal ministero. L'immissione in ruolo e la sua accettazione pare, infatti, non essere scontata, in considerazione che, in relazione all'aggiornamento delle GaE, circa il 20% non ha inserito nuovo punteggio di servizio. Il mancato inserimento di punteggio di servizio per il triennio 2011/2014 implica che tali docenti non svolgono esclusivamente l'attività di insegnamento (situazione necessaria in considerazione dei pochi posti disponibili per le supplenze). In base ai dati forniti da La Buona Scuola, sono 43mila i docenti inseriti nelle GaE che in occasione dell'aggiornamento 2014/2017 non hanno inserito punteggio di servizio effettuato con supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche con incarichi di supplenza brevi.

Il Ministero della Pubblica Istruzione chiamerà i docenti inseriti in GaE per verificare la disponibilità ad immissione in ruolo anche su altra provincia della stessa regione o regione differente; secondo aspetto del censimento sarà quello di verificare la possibilità di allargare le classi di concorso per materie di insegnamento affini, o come organico funzionale ad una scuola o come una rete di scuole.

Immissioni in ruolo da Gae: censimento

Nei primi mesi del 2015 avremo, dunque, i dati dei docenti iscritti nelle Graduatorie ad esaurimento disponibili all'immissione in ruolo su altra provincia della propria regione di residenza o su altra regione. Nel caso in cui dal censimento in programma da La Buona Scuola il numero di immissioni in ruolo per il 2015/2016 su posti disponibili per classe di concorso fosse inferiore a 148mila, la differenza dei posti potrà essere colmata con le immissioni in ruolo dei laureati di Scienze della Formazione Primaria (V.O) e i congelati SSIS per un totale di 9.500 unità di personale docente. Di seguito alle assunzioni a tempo indeterminato dei 148mila docenti in GaE sarà possibile avviare il secondo passo della Riforma della scuola in materia di reclutamento dei nuovi insegnanti: il concorso sarà l'unico strumento per entrare nel mondo dell'istruzione e intraprendere la carriera di insegnante.