Nonostante un contesto istituzionale sostanzialmente povero sembra poter riprendere quota il dibattito in merito a riforma Pensioni 2014 e previdenza almeno limitatamente al caso dei Quota 96 della Scuola: all’intervento del Senatore del PD Laura Puppato ha infatti fatto seguito in queste ore quello dell’Onorevole Manuela Ghizzoni, che a margine della giornata mondiale degli insegnanti ha voluto ribadire il proprio impegno affinchè la vertenza degli esodati della Scuola venga riconsiderata all’interno della Legge di Stabilità. ‘La valorizzazione della professione più bella al mondo passa anche dalla risoluzione del caso dei Quota 96 della Scuola’ ha dichiarato la Ghizzoni, un’affermazione che ci sentiamo di sposare e sottoscrivere in pieno.
Discorso diverso per i lavoratori precoci, un’altra delle categorie che attende con ansia una riforma delle pensioni 2014: l’attuale contesto di riferimento pare però bloccato, ‘colpa’ della ‘scomparsa’ del ministro Poletti (l’assenza di Renzi è ormai assodata), che dopo aver paventato tutta una serie di potenziali novità ascrivibili alla riforma della pensioni 2014 e al caso dei lavoratori precoci si è defilato mancando clamorosamente nell’alimentare un pur minimo dibattito a ridosso della Legge di Stabilità: ancor più interessante da questo punto di vista le dichiarazioni rilasciate dalla Ghizzoni, che sembra aver voluto rivendicare il ricorso alla stessa Legge per affrontare le vertenze previdenziali ancora in attesa di risposta.