Cerchi lavoro in Europa? Hai voglia di scappare dall'Italia, stufo dei tanti curriculum inviati inutilmente, degli annunci fasulli, della totale mancanza di annunci o delle solite chiacchiere dei politici? Il web offre una miriade di portali che aiutano nella ricerca, tra siti specializzati proprio in annunci di lavoro e quelli che forniscono informazioni utili sui Paesi. Burocratiche, economiche, culturali, ecc. Spesso però, proprio per la vasta offerta, ci si sente spaesati, come se si cercasse un ago in un pagliaio. E allora può tornarci utile Face4Job, una start up uscita lo scorso 6 novembre e in continua crescita di dati.
E l'altra buona notizia è che è stata creata proprio da italiani. Vediamo come funziona.
I PAESI E I SETTORI CON PIU' OPPORTUNITA'
Ad oggi, nel vecchio continente, le posizioni aperte dalle aziende di piccole, medie e grandi dimensioni superano i 19 milioni e mezzo di unità, con la Russia che si attesta al primo posto come Paese che cerca di più, con oltre quattro milioni e trecentomila posizioni aperte. Segue la Germania, con oltre tremilioni e settecentomila posizioni ricercate. A completare il podio poi troviamo il Regno Unito con quasi due milioni di posti ricercati. E il nostro Paese? Sta messo meglio di quanto si pensi con oltre un milione e trecentomila annunci. Quali sono i settori che tirano di più?
Al primo posto, manco a dirlo, c'è il Digitale, seguito dai Media, mentre al terzo posto troviamo la cara vecchia Industria. Fuori dal podio, ma comunque ancora prolifici, troviamo l'Enginering, il settore Manifatturiero e il Retail.
COME FUNZIONA
Ma come funziona Face4Job? Mediante un incrocio tra posizioni aperte ricercate e candidati che si auto propongono, gestite mediante algoritmi.
Il data base interessa tutti i Paesi europei (non solo quelli Ue) ed è tradotto in 7 lingue ed è in continua crescita. Si pensi che ha già quadruplicato i dati in archivio rispetto alla data di lancio. Può risultare così molto utile sia per chi cerca lavoro sia per chi lo offre.
