Sindacati sul "piede di guerra" contro il Governo Renzi: oltre alla Cgil di Susanna Camusso ha proclamato lo Sciopero Generale anche la Uil di Carmelo Barbagallo. La nuova data fissata per lo sciopero generale di Cgil e Uil è quella di venerdì 12 dicembre 2014; quindi sarà rinviato lo sciopero che era stato proclamato dalla Cgil per il 5 dicembre. Si protesta contro il Jobs act e la Legge di Stabilità e per sollecitare una riforma delle pensioni con significative modifiche alla legge Fornero, in particolare sulla riduzione dell'età pensionabile e nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro, con possibilità di pensione anticipata per tutti e non soltanto per i lavoratori statali che potranno usufruire del prepensionamento previsto nella riforma della Pubblica amministrazione del ministro Marianna Madia.

È quanto emerso al termine della riunione tra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil in occasione dell'apertura del congresso della Uil. Non è stata raggiunta l'intesa tra le tre organizzazioni sindacali. La Cisl di Annamaria Furlan ha deciso infatti che non parteciperà allo sciopero generale del 12 dicembre, limitandosi a confermare soltanto lo "sciopero unitario" degli impiegati della Pubblica amministrazione, che sarà deciso dalle rispettive categorie sindacali.

Sciopero generale Cgil e Uil 12 dicembre su Jobs act, Legge Stabilità, riforma pensioni

"La Cisl - ha dichiarato il leader della Cisl Annamaria Furlan - non aderisce allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil. Siamo convinti - ha aggiunto la dirigente sindacale - che le categorie dell'amministrazione pubblica che hanno scelto, attraverso una grande mobilitazione di categoria, debbano fare lo sciopero di categoria per il loro contratto".

"La Cisl ha detto che delega la sua categoria, del pubblico impiego, a discutere con le altre, seguiamo ovviamente con attenzione ma per noi lo sciopero generale è lo sciopero di tutte le categorie", ha dichiarato a margine del vertice sindacale di oggi il leader della Cgil, Susanna Camusso, facendo intendere che lo sciopero degli impiegati pubblici sarà proclamato per la stessa data.

"La Cgil ha aderito alla nostra richiesta e la data per lo sciopero generale è stata spostata, mentre la Cisl non ha aderito", ha dichiarato il segretario generale in pectore della Uil, Carmelo Barbagallo, che per quanto riguarda lo sciopero sul pubblico impiego è sulle stessa linea d'onda di Susanna Camusso: "Per noi l'indicazione dello sciopero generale è quella che vale per tutte le categorie, poi vedremo.

Speriamo ancora - ha aggiunto auspicando l'unità sindacale - che si possa fare una manifestazione unitaria". "Abbiamo bisogno di una riforma fiscale che riduca ulteriormente e strutturalmente le tasse sul lavoro e sulle Pensioni. Allo stesso modo è necessario che si ripristini la contrattazione nel pubblico impiego", ha aggiunto il segretario generale uscente della Uil Luigi Angeletti.

Garante per gli scioperi su Twitter: nessun contatto con Cgil su sciopero generale 12 dicembre

E mentre Cgil e Uil proclamano lo sciopero generale per il 12 dicembre prossimo, ecco cosa scrive su Twitter il Garante per gli scioperi: "Nessun contatto con Cgil nazionale su data sciopero generale 12 dicembre".

L'Ugl di Paolo Capone ha invece proclamato lo sciopero generale per il 5 dicembre. "L'Ugl proclama per il 5 dicembre uno sciopero generale di 8 ore di tutti i lavoratori pubblici e privati contro la Legge di Stabilità, provvedimento che - secondo il segretario generale dell'Ugl - presenta lacune per un vero rilancio economico e sociale del nostro Paese".