Tfr in bustapaga? Un grave rischio per le Pensioni dei giovani. Questol'allarme di Bankitalia che tramite il vicedirettore generaleLuigi Federico Signorini, in audizione alle Commissioni Bilancio diCamera e Senato, afferma che la possibilità data ai lavoratori diavere il Tfr in busta paga o di lasciarlo in azienda può portare aproblemi per i conti INPS e dunque rendere ancora più arduoper i giovani avere una pensione in futuro, che avrebbero rendimentitroppo bassi. Insomma, la scelta del governo Renzi dimodificare il regime del trattamento di fine rapporto -accantonamentoin azienda non più obbligatorio ma opzione data al lavoratore diaverlo in busta paga ogni mese- non piace quasi a nessuno: lecritiche sono arrivate da ogni dove, l'effetto sui consumi apparelimitato, gli stessi lavoratori hanno deciso in grande maggioranza dilasciare il Tfr in azienzda, ora l'allarme di Bankitalia sulla tenutadell'INPS a causa di una scelta che appare davvero come un "raschiareil fondo del barile" per rilanciare i consumi.

Tfr in busta paga: pensioni non adeguate ai giovani, sia solo misura temporanea

Dalle parole delvicedirettore di Bankitalia traspare una decisa preoccupazione el'affermazione "il Tfr in busta paga sia una misura limitata neltempo" fa chiaramente trasparire la contrarietà a taleiniziativa da parte dell'istituto di Via Nazionale: certo usareparole più nette e chiare potrebbe sembrare un attacco frontale algoverno, cosa che data la bassa soglia di irritazione e di aperturaal dialogo dell'esecutivo Renzi può solo scatenare infuocatepolemiche ("Matteo ha sempre ragione" si mormora ai pianialti della Capitale...), ma a leggere tra le righe è lampante che lacontrarietà sia assoluta.

Tfr in bustapaga, consumi e pensioni: solo illusione e caos - Precisando chel'effetto espansivo sui consumi di avere la quota mensile deltrattamento di fine rapporto nello stipendio sarà secondo Bankitaliadi modesto impatto e che comunque occorrerà vedere come sarannoattuati i risparmi di spesa, Signorini afferma che se i lavoratori abasso reddito dovessero decidere per il tfr in busta paga ogni meseaggraverebbero il già alto rischio di una pensione bassa in futuro.Questo perchè, oltre a minare i già non solidissimi contidell'INPS, questa opzione rende ancora più confusa la trasparenzadelle regole pensionistiche e crea più confusione nei lavoratorisulla loro situazione previdenziale.

Insomma, qua nonsi capisce più niente... anzi una cosa si capisce: con manovre eidee al limite della pura improvvisazione e del "farcil'elemosina", il governo Renzi rivolta gli stipendi, lepensioni, le detrazioni fiscali e quant'altro per dare l'illusione diqualche decina di euro in più al mese agli italiani con la speranzache questi, ormai drogati da sacri dogmi come crescita, consumi,ripresa economica, ricomincino miracolosamente a spendere e farripartire questo Paese... per poterlo tassare come si deve.