Una cosa è chiara tra i precaridella scuola: si vuole attendere prima di iniziare la strada deiricorsi legali, giudicata troppo costosa e rischiosa da molti cheancora non sono convinti che sia questo il momento giusto per andareda un legale. Le sentenze che interessano i precari della Scuolasono tutte quante improntate al risarcimento, come nel caso di Torinodi qualche mese fa e altre ne stanno seguendo. Il dibattitorisarcimento/ruolo è appena iniziato con diversi legali che hannoespresso la loro opinione in attesa che si pronunci nel merito dellasentenza europea anche la Consulta.
Uno dei siti guidaper chi segue le vicende in oggetto è senz'altro OrizzonteScuola, faro autentico per le migliaia di docenti che ognigiorno cercano notizie che possano ingenerare quell'ottimismo cheserve per prendere coraggio e partire con l'azione legale. La CislScuola, attraverso l'avv. Francesco Orecchioni, ha vinto un ricorsoper 11 precari di Chieti con il risultato di 20 mesi distipendio parametrati all'ultima retribuzione oltre a rivalutazionemonetaria con interessi legali e vittoria di spese di giudizio,inclusi gli scatti stipendiali conseguenti. ChietiToday scriveche nel frattempo sei di loro sono stati assunti a tempoindeterminato, con relativo iter processuale in costante cammino finoin fondo per gli altri 5: ossia fino ad ottenere il ruolo.
Infatti, quella delrisarcimento è solo la prima tappa del cammino lento e lungo cheporterà alla stabilizzazione definitiva.
L'azione per i precari della Toscana
Stabilito che chiè in possesso di contratti a tempo determinato nella scuola con piùdi 36 mesi di servizio ha tutto per essere considerato come aventediritto al ruolo, si sta evidenziando una tendenza a riconoscereinteressanti e ampi risarcimenti.
In questi giorni anche la Toscanasta facendo partire una class action alla quale sono tutti invitati:ricorrenti delle paritarie e del pubblico con contrattiindifferentemente stipulati su posto vacante e disponibile. Bastacercare su Facebook il gruppo Precari in Class Action per chiederne l'immissione. Il legale scelto è uno che ha aperto lastrada maestra verso la stabilizzazione con diversi ricorsi similigià vinti, sulla stregua di quanto avvenuto a Chieti.