L'Inps ha pubblicato un nuovobollettino datato il 29 dicembre 2014 e annuncia che dal 1 gennaio2015 sono rincarati i limiti di introito familiare da impiegare perla chiusura o la detrazione del pagamento degli assegni familiarie delle somme aggiuntive di pensione. Inoltre sono aumentati i limitidi introito mensili da valutare per l'approvazione del diritto agliassegni familiari.

Gli assegni familiari dell'anno2015 si riferiscono agli agricoltori e ai pensionati dellegestioni speciali per i dipendenti che hanno svolto un'attivitàautonoma. In poche parole a tutti coloro che precedentemente nonerano inclusi dalla disposizione di legge sull'assegno familiare.

Oradaremo un'occhiata all'ammontare inerente agli assegnifamiliari e alla maggiorazionedelle Pensioniper il 2015:

  • Icoltivatori avranno diritto a 8.18 euro al mese.

  • Aipensionati delle gestioni speciali per i lavoratori indipendentispetteranno 10.21 euro al mese.

  • Ipiccoli coltivatori diretti nell'interesse del padre e della madreprenderanno 1.21 euro al mese.



L'INPSinforma che le attuali leggi prevedono che il processo del fondopensionistico dei dipendentisalariati siano definite dal 1 gennaio 2015 e per tutto l'anno, peruna somma di 502.39 al mese. In rapporto a tutto ciò si dovràtenere in considerazione che i limiti di retribuzione mensile eperciò il diritto agli assegni familiarisi definiscoono per l'intero 2015 in questo modo:
  • Abeneficio di ogni figlio, del padre o della madre, del consorte,spetteranno 707.54 euro annui.

  • Afavore del padre e della madre spetteranno 1238.19 euro annui.



Sitenga presente che ogni anno i limiti di redditoper il nucleo familiare verrannorivisti con la logica dell'indice d'inflazione.

Lenuove delimitazioni di redditosono legittimate persino in base agli ordinamenti da qualche tempooperanti e da tempo diffusi, nell'ipotesi di domanda di assegnifamiliari a vantaggio dellesorelle, dei fratelli e dei nipoti.

Perogni delucidazione collegarsi sul portale online dell'INPSe consultare le tabelle messe a disposizione del pubblico, dall'entestesso.