“Riforma pensioni si, riforma Pensioni no” è il mantra diquesti giorni: quel che pare essere certo è che arriveranno sicuramente novità nelle prossime settimane. Tantele variabili per il governo Renzi,attento ai risvolti sull’ammissibilitàdel referendum abrogativo della Legge Fornero: un eventuale voto, infatti,causerebbe grattacapi quanto meno di ordine politico al premier. Palazzo Chigi,infatti, vedrebbe crescere ancor di più la popolarità della Lega Nord e di Matteo Salvini,promotori dell’iniziativa. Sul tavolo restano tutte le proposte tese amigliorare l’istituto della pensioneanticipata 2015.
Ad oggi, 18 gennaio 2015, ce ne sono diverse: quota 100, pensione flessibile e prestitopensionistico paiono essere quelle più accreditate. La vecchia pensione di anzianità, mandata insoffitta dalla manovra del governo Monti, aleggia come uno spettro neiprogrammi delle stanze del potere: in caso di vittoria di un eventualereferendum, infatti, ci sarebbe un passo indietro fino al 2011, con ilripristino della situazione precedente.
Riforma Pensioni,novità governo Renzi oggi 18 gennaio 2015: info Quota 100, mini pensione euscita flessibile
La Quota 100 è lasoluzione caldeggiata da Cesare Damiano che si avvicina alle “vecchie” quote 96e 97 che erano in vigore precedentemente. La minoranza PD ha anche proposto lastrada della pensione flessibile,con uscita anticipata e penalizzazioni decrescenti: un’idea, questa, moltosimile al progetto presentato dall’Italia dei Valori.
La mini-pensione (o prestitopensionistico) pare invece essere la soluzione più gradita dal governo che,tramite il consigliere economico Yoram Gutgeld, l’ha fatta trapelare dallecolonne del Corriere della Sera. Prepensionamentocon assegno di importo ridotto da restituire a rate una volta raggiunta l’etàpensionabile: questa, in breve, l’ipotesi più accreditata per l’esecutivo.
Riforma Pensioni,governo Renzi pensa a novità: ecco perché arriveranno
Il referendum sullaLegge Fornero potrebbe anche non tenersi. L’iniziativa, comunque, un meritoce l’ha: ha mantenuto acceso il dibattito e convinto tutti che bisognaintervenire. Nelle prossime settimanecapiremo se ciò avverrà con un voto popolare oppure con miglioramenti alla pensione anticipata, istituto divenutocroce e delizia di pensionati e pensionandi.
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