Giungono nuove dichiarazioni dalla Cisl e da Cesare Damiano inerenti la riforma Pensioni di Renzi e la pensione anticipata più in particolare: il presidente della Commissione Lavoro nonché membro del PD di Matteo Renzi si è pronunciato sulla nomina di Boeri come presidente dell'INPS, sulla quale non mancano ulteriori news (una nomina che almeno in parte potrebbe influire sull'eventuale riforma pensioni dell'attuale Governo, oggi impegnato nelle votazioni per il Presidente della Repubblica), mentre dal comitato nazionale Cisl una nuova presa di posizione forte in favore della flessibilità. Passiamo ora a vedere gli ultimi aggiornamenti sul fronte della previdenza più nel dettaglio.
Riforma pensioni Renzi, pensione anticipata: news dalla Cisl
I sindacati vogliono una riforma pensioni da Renzi che permetta la pensione anticipata con modalità più flessibili, la posizione è chiara e trasversale, interessa i diversi sindacati ed è stata ribadita con forza e chiarezza nell'ultimo comitato esecutivo nazionale della Cisl. "È indispensabile reintrodurre meccanismi di flessibilità nell'accesso alla pensione" per permettere ai lavoratori di decidere quando lasciare il mondo del lavoro, a fronte anche di eventuali penalizzazioni come quella ipotizzata da Damiano (fino a un massimo dell'8%) per permettere le pensioni anticipate a partire dai 62 anni di età. E per la riforma previdenziale di Renzi giungono dalla Cisl anche altre precisazioni: occorre garantire la giusta pensione intervenendo sui limiti alle richieste di ricalcolo in caso di errori dell'INPS, nonché migliorare quelle di reversibilità e rendere "di fatto obbligatoria la previdenza complementare" con lo scopo di tutelare i lavoratori giovani e giovanissimi, per i quali senza serie misure di cambiamento per la previdenza il futuro è tutt'altro che roseo e tranquillo (e lo sanno tutti).
Pensione anticipata 2015 - 2016, Boeri, Damiano e la possibile riforma
Pochi giorni fa Damiano ha ribadito le sue proposte per la pensione anticipata nel 2015 e 2016, le ormai ben note idee per la flessibilità in uscita e la Quota 100. Nel frattempo Boeri, che ha dimostrato di non disprezzare affatto l'introduzione di criteri maggiormente flessibili nell'universo previdenziale italiano, ha incassato il parere nettamente positivo dello stesso Damiano, come riportato anche dall'Ansa. E dopo l'okay della Commissione Lavoro della Camera e le parole di Boeri di essere pronto al ritiro della nomina in caso di bocciatura, sembra che la strada sia più in discesa per l'economista verso la presidenza dell'INPS.
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