A oggi 26 febbraio tra le novità sulla pensione anticipata 2015 oltre la Quota 100 si discute soprattutto delle due idee lanciate di recente da Sacconi, gli incentivi alle imprese per accordi di pensionamento anticipato dei dipendenti e il riscatto agevolato della laurea. Si tratta di due proposte interessanti, con i loro pro e contro. Analizziamo a partire dall'idea di spingere le aziende a integrare i contributi del dipendente al fine di favorire il ricambio generazionale e quindi anche l'acquisizione di dipendenti giovani, più motivati e più produttivi.

Novità pensione anticipata 2015 oltre la Quota 100: incentivare le imprese

Oltre alla flessibilità in uscita e alla Quota 100 tra le ultime novità per la pensione anticipata di donne e uomini tra 2015 e 2016 abbiamo la possibilità, rilanciata da Sacconi, di incentivare le imprese ad accordi con il lavoratore per permettere allo stesso di andare in pensione in anticipo. I più attenti ricorderanno che una tale idea non è del tutto nuova, ma che si affaccia ogni tanto nel dibattito politico e può potenzialmente legarsi ad altri provvedimenti come l'assegno pensionistico anticipato. Un tempo infatti per le Pensioni anticipate si parlava di assegno anticipato da ripagare solo in parte con decurtazioni sui successivi assegni di pensionamento del cittadino, con l'aiuto delle stesse imprese.

L'idea è quella di rendere per le imprese più conveniente l'integrazione dei contributi del dipendente al fine di introdurre "forze fresche" nell'organico, giovani potenzialmente più produttivi. L'idea naturalmente è buona e non vi sono particolari obiezioni, ma resta un grande problema: come incentivare le imprese? In teoria è tutto facile, ma nel concreto le cose stanno molto diversamente e occorre un provvedimento forte per spronare davvero i datori di lavoro al ricambio generazionale.

Qualche piccolo incentivo difficilmente sarebbe sufficiente.

Novità pensione anticipata 2015 oltre la Quota 100: il riscatto della laurea

E ancora tra le novità per la pensione anticipata 2015 - 2016 proposte da Sacconi al Governo Renzi abbiamo il riscatto della laurea agevolato: i costi attuali sono tali dallo scoraggiare moltissimi contribuenti dal riscatto, ma un riscatto molto più conveniente cambierebbe le carte in tavola.

Tuttavia è bene notare che nonostante questo provvedimento potrebbe effettivamente portare a molti pensionamenti anticipati e magari sanare la situazione di alcuni disoccupati in età avanzata cui manca poco per accedere alla pensione, sarebbe d'altro canto una misura poco equa, destinata solo a una parte della platea di lavoratori e che pertanto, per essere ritenuta accettabile, andrebbe integrata in una riforma pensioni più vasta e organica, per non avvantaggiare solo alcuni svantaggiando altri (per esempio, lavoratori precoci e chi svolge lavori usuranti).

Nel frattempo il clima è sempre caldo e si attendono novità dal Governo Renzi sulla possibile riforma della pensione anticipata con Quota 100 o flessibilità in uscita a partire dai 62 anni di età con 35 di contributi. Ai tanti che vogliono mantenersi aggiornati sulle ultime notizie sul fronte previdenziale ricordiamo che è possibile cliccare sul tasto Segui in alto.