Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito riferito a pensione anticipata 2015 e prepensionamento: se dal punto di vista delle rivendicazioni a 'comandare' in questo momento sono i sindacati, per quanto riguarda il contesto istituzionale lo scettro di 'leader' va senza dubbio assegnato al numero uno della Lega Nord Matteo Salvini, che continua ad incalzare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinchè inviti il Parlamento ad occuparsi della Legge Fornero e della nuova riforma della previdenza. Il leader della Carroccio sta inoltre ultimando le pratiche burocratiche che lo condurranno a presentare ricorso alla Corte di Giustizia Europea, organo al quale Salvini ha deciso di rivolgersi dopo la bocciatura del referendum abrogativo relativo alla stessa Legge Fornero ratificata dalla Corte Costituzionale.

Dal canto suo, il premier Renzi continua invece a volgere lo sguardo ora al paese ora ai vertici dell'UE, che anche in riferimento al caso della Grecia hanno abbondantemente dimostrato come ogni eventuale riforma dovrà passare da un loro assenso. Certo la Grecia ha problemi economici ben più evidenti dei nostri, ma la sostanza purtroppo non cambia: l'Eurogruppo dovrà dare il proprio benestare, in caso contrario ogni intervento risulterà vanificato perché rischierebbe di mettere a repentaglio il rispetto dei patti sovranazionali da parte del governo italiano.

Pensione anticipata 2015 e prepensionamento, Renzi, Salvini e Legge Fornero: comanda l'UE - Leader del Carroccio protagonista del dibattito

Come accennato in apertura, parlando di pensione anticipata 2015 e prepensionamento non si può non porre l'accento sul ruolo occupato dal leader della Lega Nord Matteo Salvini, che ha già pronto un piano di riassetto del sistema previdenza da presentare al governo Renzi. Anche il suo movimento si dimostra particolarmente sensibile ai problemi che ormai da tempo attanagliano il comparto previdenziale nazionale: 'Invece di calendarizzare lo ius soli, Boldrini calendarizzi la proposta di legge per abolire la Riforma Fornero. È incredibile che in un momento di profonda crisi e di disoccupazione record, per qualcuno sia prioritario regalare cittadinanze ai figli di immigrati nati in Italia o che frequentano le scuole in Italia. Per la Lega è prioritario dare risposte ai disoccupati, agli imprenditori costretti a chiudere l'azienda e a chi non arriva a fine mese' ha dichiarato Massimiliano Fedriga. Un lavoro quello della Lega che sta pagando anche in termini di consensi, con gli ultimi sondaggi a dare il Carroccio vicinissimo al sorpasso sul M5S.



Abolizione della Legge Fornero, nuove forme di pensione anticipata 2015 e nuove regole attinenti al prepensionamento, queste in sintesi le richieste avanzate dalla gran parte delle forze politiche incluse la Lega, un pull di interventi che Renzi potrà attuare solo se otterrà l'ok dall'UE: il Governo Tsipras in Grecia ha recentemente stilato un programma mirato a introdurre nuove forme di pensione anticipata, con l'Eurogruppo ad aver già dato il proprio assenso al documento fatto pervenire ai vertici sovranazionali. Pur essendo totalmente differenti le situazioni di Grecia e Italia da questo punto di vista il nostro governo dovrà seguire lo stesso iter: sarà dunque l'UE ad avere potere di veto, ne va del rispetto dei patti assunti dai paesi stessi dell'Unione. Renzi troverà una formula che sappia coniugare le esigenze di cambiamento del paese con i dettami imposti dall'UE? Staremo a vedere. Noi seguiremo tutti gli sviluppi, se desiderate rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.