Per molti lavoratori l'attuale pensione minima di 502 euro potrebbe essere un vero e proprio miraggio da raggiungere.Infatti in futuro non vi sarà più nessuna integrazione della pensione da parte dello Stato come invece avviene adesso anche per importi più elevati. Pertanto, chi adesso prende mille euro netti di stipendio, con meno di 40 anni di contributi ne riceverà 408, mentre un lavoratore autonomo ancora di meno non raggiungendo i 400 euro. Si tratta di un fenomeno drammatico che riguarderà sempre più persone, reso ancora più attuale dalla maggiore flessibilità del mercato del lavoro dovuta al Jobs Act.





La riduzione della pensione - I casi più gravi sono quelli di coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995 e quindi dopo l'entrata in vigore della legge Dini. Per essi infatti non vi è alcun paracadute in quanto il sistema contributivo non prevede alcuna integrazione. Insomma, la coperta della pensione sarà sempre più corta. Chiaramente questi non sono dati certi ma solo stime che possono variare in base a diversi parametri. Fra cui appunto la possibilità di fare carriera. Anche se ad onor del vero occorre anche dire che non necessariamente il fare carriera comporterà una pensione decisamente più corposa. Infatti il sistema contributivo non riflette a sufficienza gli incrementi del salario.

Di conseguenza facendo una simulazione molto realistica al raddoppio dello stipendio corrisponde un aumento della pensione di circa il 40%.

Le notizie per i lavoratori italiani e in special modo per coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995 non sono certamente molto incoraggianti. Anche qui si spera in qualche correzione da parte del Governo magari nei prossimi anni se le condizioni economiche generali saranno migliorate.

Ma onestamente sono pochi coloro che credono sia possibile una simile eventualità. Dunque pertanto qualora si voglia avere una pensione più corposa occorre trovare soluzioni alternative iniziando anche a prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi al settore privato delle Pensioni integrative e dei cosiddetti Fondi pensione.