Il convegno del Pd organizzato nellacornice di Torino è stato oggetto di tanta curiosità da parte deipresenti per la partecipazione del ministro del lavoro Poletti.Subito si è radunato un capannello di giornalisti che hanno rivoltoal ministro alcune domande riguardanti gli interventi futuri in temadi pensionamento anticipato. Poletti ha mostrato disponibilitàe ha fornito risposte però poco rassicuranti su questo fronte.

Su Opzione Donna

Al convegno era presente anche lafondatrice del Comitato Opzione Donna Dianella Maroni che ha volutoricordare a Poletti la loro posizione in merito al contenzioso inatto con l'Inps.

La risposta garbata ma negativa dello stessoministro, causa richiamate e non meglio precisate resistenze delMinistero Economia e Finanze per gli aspetti relativi alla spesa, hafatto intendere perfettamente l'aria che tira. Al momento dunquesembrano ridotte al lumicino le speranze di non fermare la ClassAction che il Comitato Opzione Donna intende portare avanti.

Tutto rinviato

Si discuterà di tutto e su ogni cosa,assicurava Poletti uscendo dalla convention, anche in tema dipensionamento anticipato; serve solo che si presentil'occasione. Su Pensioni Oggi. it le parole del ministro dannol'impressione che la questione dei prepensionamenti non sia ancorachiusa ma che esistano divisioni profonde all'interno dello stessopartito che ostano ad una revisione del sistema pensionistico nelladirezione di una uscita anticipata.

Non mancano le proposte e nonmancano nemmeno gli interpreti giusti, come la nomina di Tito Boeriall'Inps suggerisce. L'appuntamento è dopo la fine della discussionedel Jobs Act prevista per il 20 febbraio.

I motivi di una riforma

Fondamenti di maggiore equità, condistribuzione più razionale e intergenerazionale giustificanointerventi sulla riforma delle pensioni in essere rivolta a redditidi quiescenza sopra un certo limite e su quella parte di trattamentoche non trova giustificazione per la scarsità di contributi versati.Questo era il pensiero di Boeri prima che fosse stato messo a capodell'Inps. Questo in sintesi significa finalmente sbloccare laproblematica del ricambio generazionale consentendo di dare il giustocompenso a tutti senza rinunciare a qualcosa.