Continuiamo ad occuparci di riforma Pensioni e di pensione anticipata tenendo il focus sulle prossime mosse del Governo. Questa settimana si apre con la volontà del Capogruppo della Lega, Matteo Salvini, che ha espresso il desiderio di incontrare il neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per parlare delle nuove proposte sulla pensione anticipata e sulla possibilità di abolire la Legge Fornero. Salvini vuole entrare nel merito della questione mettendo sul tavolo le proposte della Lega per cercare di sciogliere i nodi cruciali di questi ultimi tempi sulla pensione anticipata, sulle varie ipotesi di riforma e sui nodi ancora da sciogliere.
Restano infatti, questioni di primaria necessità il caso degli esodati e Quota 96 della pubblica istruzione.
Riforma pensioni 2015: le proposte della Lega Nord e le rassicurazioni di Poletti
Come abbiamo accennato all'inizio del nostro articolo Salvini, attuale leader della Lega Nord ha chiesto formalmente un incontro con il Presidente della Repubblica Mattarella per parlare principalmente della riforma Fornero e della possibilità di cambiarla in meglio o addirittura di abolirla definitivamente. Le intenzioni di Salvini sono cosa risaputa dato che già da tempo ha vuol presentare un nuovo ricorso alla Corte di Giustizia della Comuunità Europea contro la bocciatura del referendum proposto dalla Lega per l'abolizione della Legge Fornero in materia di pensioni.
Il ministro del Lavoro Poletti continua a rassicurare sull'apertura delle trattative sul tema della pensione anticipata. I sindacati continuano ad incalzare sulla necessità di trovare una soluzione tempestiva sull'argomento e intanto annunciano nuovi scioperi se i lavori dovessero interrompersi o subire dei rallentamenti. La Riforma Fornero - spiega lo stesso Poletti in un intervista - ha creato enormi problemi e ha lasciato intendere che il Governo sente la necessità di introdurre alcuni elementi di flessibilità in uscita per la pensione anticipata.
Quindi, pensione anticipata e possibilità di aolizione della legge Fornero saranno i punti caldi su cui Governo e parti sociali dovranno trovare un accordo senza però dimenticare che ogni nuova manovra avrà bisogno di risorse finanziarie certe senza le quali non si può prescindere.
