Tra Quota 100 o 99 e pensione a 62 anni (quota 97) prosegue il dibattito alla Camera sul ddl Damiano, importanti novità sul tavolo della XI Commissione anche per quanto concerne l' opzione donna.
Procede la seduta volta ad esaminare il Ddl flessibilità voluto da Damiano, ddl 857, che intende puntare l'attenzione sulle varie proposte di legge che abbiano l'obiettivo di consentire maggiore libertà di scelta nell'accesso dei lavoratori alla pensione. Tra gli argomenti maggiormente discussi vi è certamente la Quota 97 proposta dal presidente della Commissione Lavoro alla Camera, che permetterebbe con un sistema di premi e penalizzazioni di poter accedere alla pensione anticipata a partire da 62 anni d'età una volta maturati i 35 anni di contributi.
Quota 97, ultime novità: l'onorevole Gnecchi mostra le sue perplessità sulla pensione a partire dai 62 anni d'età
Il ritorno al sistema delle Quote è fortemente voluto anche dai sindacati, che però puntano maggiormente sulla Quota 100, in quanto si dicono profondamente contrari alle decurtazioni sull'assegno pensionistico finale a cui andrebbe incontro la Quota 97. La pensione anticipata a partire dai 62 anni avrebbe inoltre un altro limite ossia quello di non prendere in considerazione la speranza di vita. Questa grave dimenticanza, precisa l'onorevole Gnecchi (Pd) nel corso dell'esame del provvedimento, rischia di vanificare l'obiettivo di flessibilizzare le uscite per tutti i lavoratori siano essi pubblici, privati o autonomi.
Infatti, fa notare l'onorevole, dal 2016 occorrerebbero già 62 anni e 7 mesi per poter accedere al trattamento pensionistico, facendo salire l'asticella dei 62 anni attualmente indicata dal disegno di legge.
Quota 99 e Quota 100, novità: Fedriga presenterà un ddl flessibilità complementare a quello di Damiano?
La Lega Nord si dice contraria alla Quota 97 mettendo nel mirino i tagli ingiustificati sulla quiescenza, secondo Fedriga, che ha già annunciato che presenterà un ddl aggiuntivo a quello di Damiano, si dovrebbe pensare alla pensione Quota 99 o Quota 100 senza però che i lavoratori debbano incorrere in assurde penalizzazioni sull'assegno finale.
La quota 100 pensata da Damiano, se accolta, andrebbe già in questa direzione: sarebbe sufficiente per accedere alla pensione anticipata piena raggiungere la soglia sommando età anagrafica e contributiva.
Opzione donna, ultime novità: ddl Fedriga , la proroga sarà estesa fino al 2018?
Fedriga si è esposto anche sulla questione pensione anticipata donne proponendo il ddl Fedriga che richiede la proroga dell'opzione donna fino al 31/12/2018 al fine di permettere alla lavoratrici che hanno 35 anni di contributi e 57 anni d'età se dipendenti o 58 se autonome di poter continuare ad optare per la pensione anticipata calcolata col sistema contributivo.
Se approvato il ddl Fedriga consentirebbe il superamento dell'empasse creatori con le circolari Inps del 2012.
In totale sono stati presentate 10 proposte che hanno l'obiettivo di far rivedere l'innalzamento dell'età pensionabile di vecchiaia e fornire facilitazioni contributive per tutte le lavoratrici mamme e per tutti quegli uomini che sono costantemente impegnati anche nel ruolo di care giver.
Il dibattito alla Camera proseguirà anche nei prossimi giorni sul ritorno alle quote ( 100, 99, 97), così come sull'opzione donna e su tutte le altre proposte che mirano a fornire maggiore flessibilità in uscita, lo scopo è quello di arrivare ad un ddl unico entro l'estate. Sarà raggiunto?