Riforma Pensioni 2015: Cesare Damiano ha depositato il disegno di legge per la pensione anticipata Quota 100 - La questione della riforma delle pensioni è tra le più spinose nell'agenda del governo Renzi che si dimena da una problematica all'altra cercando di rattoppare i danni della Legge Fornero. Tra i punti salienti di certo c'è quello della pensione anticipata per i lavoratori precoci con la cosiddetta Quota 100, cioè la somma di età anagrafica e anni di contribuzione per potersi ritirare senza penalizzazioni sull'assegno previdenziale. Cesare Damiano, esponente di spicco del PD, ex ministro del Lavoro e attualmente presidente della Commissione Lavoro alla Camera, ha presentato la scorsa settimana il DDL dal titolo "Disposizioni per l'introduzione di elementi di flessibilità nell'accesso dei lavoratori al trattamento pensionistico", la concretizzazione della sua proposta sulla pensione anticipata a Quota 100 di cui vediamo qui i dettagli, precisando però che il governo Renzi sembra più propenso al reddito minimo garantito proposto da Tito Boeri, presidente dell'INPS:

Il sistema della pensione anticipata a Quota 100 elaborato da Damiano, che in realtà per i lavoratori autonomi diventerebbe Quota 101, se approvato dal Parlamento entrerebbe in vigore dal 1 gennaio 2016 e cesserebbe la sua efficacia il 31 dicembre 2021.

La pensione a Quota 100 o Quota 101 si basa sulla flessibilità in uscita, che consisterebbe appunto nel potersi ritirare senza penalizzazioni se la somma dell'età anagrafica e degli anni di contribuzione sia pari a 100: ad esempio un impiegato potrebbe andare in pensione a 63 se con 37 anni di contributi, mentre un libero professionista avrebbe bisogno di un anno in più, di età o di contributi.

Ovviamente la pensione anticipata a Quota 100 o 101 sarebbe possibile rispettando comunque alcuni paletti, alcuni requisiti minimi: nella fattispecie almeno 62 anni di età e 35 di contributi. Ad esempio un lavoratore dipendente con 40 anni di contributi e 60 anni di età non potrebbe andare in pensione, dovrebbe aspettare altri due anni.

Da conteggiare anche i mesi come frazioni di anni, nel senso che 4 mesi sono un terzo di anno, 6 mesi sono metà anno ecc...

Il progetto di Cesare Damiano ha come scopo quello di dare delle certezze a coloro i quali non ne hanno praticamente più a causa del progressivo inasprimento dei requisiti per la pensione dovuto ai cambiamenti della Legge Fornero, che hanno creato parecchia confusione.