Riforma Pensioni2015: si continua a discutere - Torna a parlare, in una nota, il presidentedella Commissione Lavoro della Camera CesareDamiano. Lo fa, come suo solito, intervenendo sul tema della pensione anticipata per i lavoratori precoci e rilanciando le sueproposte da tempo sul tavolo: quota 100,quota 41 e pensionamenti flessibili. Oggetto delle critiche è il reddito minimo, la proposta avanzataprima da Tito Boeri e poi da Poletti che vorrebbe venire incontro aidisoccupati con età compresa tra 55 e 65 anni con l’erogazione di un assegno diassistenza.

La soluzione era stata già definita nei giorni scorsi un “palliativo”dall’ex ministro. Le ultime notizie,invece, continuano a vedere il governoRenzi impegnato per valutare la sostenibilità economica proprio di questa scelta.

Pensione anticipata2015: no al reddito minimo, si a quota 100 e pensioni flessibili per lavoratoriprecoci

Damiano si è detto preoccupato per l’idea dell’esecutivoche, da un punto di vista tecnico, vedrebbe l’estensione dell’Asdi (nuovo sussidio di disoccupazioneerogato successivamente alla Naspi) per i lavoratori in età avanzata rimastidisoccupati. Secondo l’ex ministro, invece, la migliore strategia da mettere incampo è quella di un ritorno alle quote con anticipo strutturale dell’etàpensionabile: lo ripete da mesi, convinto che tutto ciò possa anche servire adaccentuare il ricambio generazionale nei luoghi di lavoro.

La speranza,sottolinea Damiano, è che ci possa essere un confronto con il governo sulleproposte da tempo depositate: quota 100,quota 41 e pensioni flessibili con penalizzazioni decrescenti.

Pensione anticipata donne:verso la proroga dell’opzione donna?

Una piccola speranza sul punto si è accesa dopo l’interventodel ministro Poletti che, in una nota, ha lasciato intendere la volontà del governo Renzi quanto meno di valutareil prosieguo del regime sperimentale.

La scadenza è fissata per il 31 dicembre e il titolare del dicasterodel Lavoro ha spiegato che una valutazione finale circa l’opportunità della proroga era prevista nella stessa leggeistitutiva: anche per questo l’opzionedonna è stata battezzata anche come “regime sperimentale”, proprio perché bisognavalutare dopo un decennio la bontà. Staremo a vedere se qualcosa, nelleprossime settimane, potrà cambiare in positivo per le signore.