E' ripreso ieri in commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati l'esame dei ddl per la pensione anticipata che se approvati potrebbero rottamare la riforma pensioni Fornero. Il presidente Cesare Damiano, convenendo sull'utilità di ampliare l'ambito della discussione sulla riforma Pensioni e le modifiche alla legge Fornero abbinando diversi ddl presentati da vari partiti come già deciso lo scorso 9 aprile dall'ufficio di presidenza, ha annunciato che sono approdati in commissione Lavoro a Montecitorio anche i disegni di legge 2955 (AC), a prima firma del deputato della Lega Nord Emanuele Prataviera, 2945 (AC), a prima firma del deputato Damiano, e 2918 (AC), a prima firma del parlamentare Gianni Melilla, di Sinistra ecologia e libertà.

Riforma pensioni 2015, ddl flessibilità a Montecitorio: abbinate 14 proposte

Anche queste proposte di legge, che come le altre undici hanno l'obiettivo di introdurre nuovi strumenti di flessibilità in uscita dal lavoro per la pensione anticipata, sono stati abbinati d'ufficio agli altri ddl che potrebbero mandare in soffitta la legge Fornero e mettere in imbarazzo il Governo Renzi che in teoria continua ad annunciare e a promettere ma in pratica continua a rinviare gli interventi necessari al sistema previdenziale. Il presidente Damiano ha inoltre spiegato che è stata recentemente assegnata alla XI Commissione la petizione di un cittadino italiano, il signor Francescantonio Genua, da Seminara (in provincia di Reggio Calabria), il quale propone "nuove norme in materia di riscatto previdenziale dei periodi di congedo parentale e di quelli relativi al corso di laurea".

La commissione ha concordato di abbinare la petizione all'esame dei ddl.

Pensione anticipata uomini e donne, le proposte non mancano: c'è l'imbarazzo della scelta

La relatrice Maria Luisa Gnecchi (Pd) ha poi spiegato i dettagli delle proposte di legge che prevedono prepensionamenti per uomini e donne che lavorano nel settore pubblico, privato o come autonomi, sottolineando la necessità di proseguire celermente con l'esame.

I tre nuovi ddl in arrivo sono quelli di Damiano sulla Quota 100, il ddl Prataviera, che prevede il pensionamento "per chi ha maturato un'anzianità contributiva di almeno 35 anni ovvero un'anzianità anagrafica di almeno 58 anni" e il ddl Melilla che prevede di introdurre, "per il triennio 2015-2017" la pensione anticipata a 60 anni per lavoratori e lavoratrici che si dedicano al lavoro di cura e di assistenza di familiari disabili gravi.

Damiano ha poi chiuso la seduta di ieri rinviando l'esame e annunciando di nuovo le intenzioni di cominciare "un breve e mirato ciclo di audizioni informali": saranno sentiti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, il presidente dell'Inps Tito Boeri e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti.