Continua senza sosta il dibattito relativo alla riforma del sistema pensionistico del nostro paese. Una riforma considerata necessaria da molti, allo scopo di rendere la legge Fornero del 2011, più flessibile in uscita. Questo onde evitare i problemi sociali che dall'eccessiva rigidità di questa legge stanno derivando per alcune categorie di persone vicine alla pensione. Problemi che nei prossimi anni potrebbero ingrandirsi ulteriormente interessando sempre più persone. In questi giorni hanno fatto molto discutere le parole del presidente dell'Inps Tito Boeri.

Egli nel corso di un'intervista rilasciata a Ballarò, trasmissione televisiva di Rai 3, ha dichiarato che l'Inps entro il prossimo mese di giugno presenterà una proposta articolata di riforma del sistema previdenziale.

Riforma pensioni 2015: arrivano le prime critiche al piano Boeri

Questo allo scopo di eliminare le sperequazioni che caratterizzano l'odierno sistema delle Pensioni. Per fare questo Boeri sta meditando un taglio alle pensioni d'oro, che ancora tuttavia non è stato precisato nel suo ammontare. Taglio che servirà non a fare cassa ma ad aiutare tutti coloro di età compresa tra 55 e 65 anni che si trovano in difficoltà, per via dell'eccessiva rigidità della legge Fornero. Tuttavia le parole di Boeri non sono piaciute a tutti e sono arrivate le prime critiche.

Tra coloro che non sono d'accordo con quanto affermato dal presidente dell'Inps vi è Maurizio Sacconi. Egli afferma che non sarebbe opportuno procedere a ricalcolo delle pensioni già erogate. Infatti dalle parole di Boeri sembrerebbero proprio queste le intenzioni dell'Inps.

Anche per Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro presso la Camera dei Deputati e fautore di un disegno di legge per la correzione della legge Fornero, non è il caso di allarmare i pensionati con assegni mensili elevati minacciando una tosatura delle loro entrate.

Piuttosto occorre una riforma strutturale del sistema che possa garantire condizioni migliori a tutti senza per questo dover mettere a rischio la coesione sociale, trovando capri espiatori. Vedremo le prossime settimane che novità porteranno in merito alla delicata faccenda.