Tra Boeri e Poletti evidentemente non c'è sintonia in materia pensionistica. "Il governo non intende intervenire sulle Pensioni superiori ai 2 mila euro". Questa l'affermazione che il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha sostenuto durante un question time alla Camera, a proposito delle proposte di riforma del sistema pensionistico. Il presidente del'Inps Tito Boeri, invece, solo pochi giorni fa aveva sostenuto la necessità di rivedere il sistema pensionistico nel suo assetto generale, per renderlo più equo e sostenibile. Idee, proposte e strategie certamente ai poli opposti.

”Il governo ha espresso chiaramente l'intenzione di non voler procedere in questa direzione” ha chiarito ulteriormente il Ministro, marcando con maggiore evidenza la distanza tra Inps e Governo.

Boeri è con Renzi o l’idillio tra i due è finito?

Ma non era stato lo stesso premier Matteo Renzi a volere sullo scranno più alto dell'istituto previdenziale italiano il professore bocconiano, economista insigne? Sembrava all'inizio che le idee del Governo e quelle dell'Inps viaggiassero sullo stesso binario. Come mai adesso c'è questa inversione di tendenza? È' finito l'idillio tra Renzi e Boeri?. La volontà del Governo, del resto manifestata a più riprese da Poletti, è quella di affrontare solo il tema degli esodati e di quelle persone che perdono il lavoro a pochi mesi dal raggiungimento dei requisiti per la pensione.

A questo punto giunti ci viene da chiedere, che ne sarà allora della quota 96 scuola, di quella classe di operatori scolastici che da anni, troppi, attendono di poter andare in pensione perchè bloccati da un errore della Fornero? Che ne è dell'opzione donna tanto attesa e tanto invocata dalle donne e non solo? Che ne sarà delle tante proposte di modifica della vituperata legge Fornero sulle pensioni, avanzate dal presidente della Commissione Lavoro della Camera on.

Cesare Damiano? Tutti interrogativi che meritano una risposta o quantomeno un chiarimento immediato. Tanti sono i lavoratori in odore di pensione che aspettano certezze e non solo parole.

Renzi al momento tace. Se ci saranno “colpi di coda” del Governo nel breve tempo su questa materia infuocata, vene daremo conto. Voi intanto seguiteci, cliccando “segui” in alto a destra.