In questi giorni circolano voci autorevoli che, a partire dal 2016, il governo Renzi apporterà modifiche alla legge Fornero, modifiche che potrebbero essere inserite nella prossima Legge di Stabilità. Queste modifiche dovrebbero dare la possibilità a tutti i lavoratori di usufruire di un abbassamento dell'età pensionabile attraverso l'applicazione di una maggiore flessibilità in uscita. Tutto questo anche per consentire il cosiddetto 'ricambio generazionale'.

Diverse proposte sul tavolo del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi

Applicare flessibilità al nuovo sistema pensionistico è un punto fermo anche per il premier Renzi il quale, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale, avvenuta il 30 aprile scorso, ha posto l'accento sulla necessità di intervenire in tal senso. Proprio sul tavolo dello stesso premier sono giunte diverse proposte che saranno poste all'attenzione dei tecnici del Ministero dell'Economia.

La proposta che trova ampi consensi è quella di andare in pensione con 62 anni di età e 35 di contributi, con penalizzazioni

Dopo questa ampia premessa, andiamo a vedere quali sono le proposte di modifica della legge previdenziale per il personale appartenente al settore della scuola. La proposta che trova ampi consensi è quella relativa all'uscita anticipata dal lavoro al raggiungimento dei 62 anni di età con un versamento contributivo di 35 anni. In questo modo si arriverebbe alla cosiddetta 'staffetta generazionale' al fine di assumere giovani insegnanti nel mondo scolastico. Considerando che l'attuale situazione economica dei conti pubblici è piuttosto critica, si parla insistentemente di penalizzazioni da applicare agli assegni pensionistici.

L'idea di Cesare Damiano è quella di considerare una penalità del 2 percento su ogni anno di anticipo rispetto ai previsti requisiti anagrafici (66 anni).

Facciamo un esempio: se un lavoratore della scuola decidesse di andare in pensione a 64 anni con 35 di contributi, il suo trattamento pensionistico sarebbe assoggettato ad una decurtazione del 4 percento.

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