Ci siamo quasi: almeno negli annunci che vengono ripetuti in questi giorni è in dirittura d'arrivo la riforma Pensioni 2015. L'obiettivo è fondamentalmente quello di modificare la legge Fornero per abbassare in qualche modo l'età pensionabile innalzata nel 2011 sia per uomini che per donne. La soluzione sarà quella di garantire a tutti nuove forme di flessibilità per la pensione anticipata a sessantadueanni ma sarà necessario, in una cornice di salvaguardia della finanza pubblica, introdurre delle penalità sui trattamenti pensionistici erogato in anticipo.
Riforma pensioni, Boeri: entro giugno faremo proposte su pensioni facili
Il confronto su quali forme di flessibilità inserire tra quelle proposte da partiti, sindacati, economisti e immaginate dall'esecutivo che deve fare i conti con il bilancio dello Stato, partirà dalla "proposta organica" di riforma pensioni dell'economista bocconiano Tito Boeri, da qualche mese chiamato dal premier Matteo Renzi alla guida dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale. ''Faremo una proposta entro giugno - ha ribadito oggi il presidente dell'Inps - ora stiamo documentando la situazione". Poi si dovrebbe procedere con lo smantellamento della legge Fornero nel quadro della legge di Stabilità 2016, dunque tra settembre e novembre di quest'anno, ma prima sarà "obbligatorio" un passaggio in Europa, dove si teme una "destabilizzazione" dei conti pubblici.
Solo con il consenso dell'Ue, come d'altronde continua a ribadire il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, si potrà effettivamente procedere con l'operazione "pensioni facili".
Previdenza e trasparenza, 'Porte aperte': nuovo capitolo sul sito dell'Inps
E nell'ambito dell'operazione trasparenza avviata dall'Inps, che sta rendendo pubblici tutti i trattamenti previdenziali sottolineando le differenze tra quanto versato e quanto percepito con il sistema di calcolo retributivo anziché contributivo, Boeri ha annunciato che oggi sarà pubblicato sul sito dell'Istituto, nella sezione "Porte aperte" una nuova pagina "sui fondi speciali e sulla situazione di favore - ha detto ai microfoni di Radio anch'io - della quale hanno goduto in questi anni".