Sono tantissime le iniziative connesse allo sciopero del 5 maggio contro la riforma scuola Renzi per il 2015: non soltanto vi saranno cortei nelle città più importanti, ma anche una serie di flashmob in un numero molto elevato di località. Il governo Renzi e il premier in persona hanno mostrato segni di cedimento e la certezza che a partecipare sarà una minoranza comincia a scricchiolare, anche perché sono giunti i primi dati indicativi proprio per la Toscana, la regione del premier. L'alta conflittualità che la Scuola sta vivendo ha raggiunto il suo culmine durante le proteste del 3 maggio durante la Festa dell'Unità, quando Renzi ha criticato la mobilitazione e la polizia ha caricato i dimostranti.

Faraone parla di minoranza, ecco i primi dati per lo sciopero del 5 maggio contro la riforma scuola Renzi, le news

Nella giornata di ieri 4 maggio sono giunti vari "messaggi" da parte del governo Renzi per cercare di limitare l'affluenza allo sciopero del 5 maggio. La Giannini ha dichiarato ai microfoni di SkyTg che la riforma scuola 2015 non è stata ben compresa, altrimenti non sarebbero comprensibili gli attacchi che riceve. Il suo invito è a leggere con attenzione il testo del ddl e soprattutto gli emendamenti che giorno dopo giorno vengono aggiunti e accolti. Ad intervenire, sempre nella giornata di ieri, è stato anche il sottosegretario Faraone, il quale su Facebook ha scritto che molto probabilmente il 5 maggio a scioperare sarà soltanto una minoranza rumorosa e chiassosa.

Dalla Toscana, però, arrivano indicazioni differenti: i dati rilasciati dai vari sindacati parlano di circa 6mila persone che dalla Regione partiranno per la manifestazione di Roma e che si calcola che almeno il 70% degli istituti resterà completamente chiuso. Dati simili sembrano provenire anche dalle altre regioni.

Le iniziative connesse allo sciopero del 5 maggio contro la riforma scuola Renzi per il 2015, le news

La manifestazione più importante per lo sciopero del 5 maggio si terrà a Roma, ma sono molte le piazze d'Italia che protesteranno contro la riforma scuola 2015 di Renzi attraverso cortei e flash mob. I cortei si terranno, infatti, ad Aosta, Bari, Catania, Cagliari, Milano e Palermo; mentre saranno tantissime le località interessate da flashmob spontanei la cui organizzazione è affidata al web e in particolar modo a Facebook, attraverso l'evento "Tutti in piazza per Flash Mob 5 Maggio 2015!

Diamo colore alla scuola contro il DDL".

Secondo i sindacati, lo sciopero del 5 maggio rappresenta la grande opportunità per il mondo della scuola non soltanto in vista di una critica, ma anche in vista della costruzione di una piattaforma di proposte che provengano dal basso.

È tutto con le ultime news sullo sciopero del 5 maggio contro la riforma scuola Renzi per il 2015. Aggiornamenti saranno presto disponibili, continuate a seguire cliccando su "Segui" in alto al di sopra del titolo dell'articolo.