Recenti dichiarazioni di Poletti e le ultime notizie sulle Pensioni 2015 e il governo Renzi tornano a ruotare attorno alla flessibilità, ma non solo, abbiamo indicazioni ancora più chiare sul quando la pensione anticipata sarà ristrutturata, e su come questo potrebbe avvenire. Il ministro Poletti, intervistato da SkyTg24 in occasione dei risultati delle elezioni Regionali e Comunali 2015, non esattamente entusiasmanti per il PD, ha infatti parlato anche della necessità di generare un ricambio generazionale nei posti di lavoro, e di come le aziende potrebbero giocare un ruolo nella riforma pensioni, parole che ricordano uno schema già anticipato da Poletti con la famosa idea del prestito pensionistico.

Ultime notizie pensioni 2015, le novità e le parole di Poletti su quando potrebbero arrivare

Le ultime notizie sulle pensioni 2015 e le novità per la pensione anticipata e i prepensionamenti per donne e uomini del pubblico impiego, dipendenti privati o anche autonomi, giungono da Poletti, pochi minuti fa intervistato da SkyTg24. Quando arriveranno le novità sulla Legge Fornero? Poletti interrogato sulle penalizzazioni relativa alla flessibilità in uscita che si vuole introdurre, precisa che su questo particolare le decisioni arriveranno a ottobre 2015: i cambiamenti giungeranno con la prossima Legge di Stabilità, e pertanto per i dettagli sarà necessario aspettare dopo l'estate (sicuramente già a settembre si capirà di più di molti aspetti della riforma).

Le ultime novità sulle pensioni 2015 vedono Poletti ricordare il punto cruciale del cambiamento: la flessibilità in uscita, che secondo il ministro avrebbe dovuto far parte già della Legge Fornero sulle pensioni, e che mancando dovrà essere introdotto ora dall'attuale esecutivo. Ma Poletti ha rilasciato dichiarazioni molto interessanti anche sul come la riforma pensioni potrebbe giungere, dati i problemi relativi alle coperture finanziarie ricordate di recente dallo stesso ministro.

Ultime news pensioni 2015, le aziende daranno una mano alla riforma per il ricambio generazionale nel mercato del lavoro?

Interessante notare tra le ultime news sulle pensioni 2015-2016 come Poletti abbia voluto ribadire che le novità sono indirizzate anche a un ricambio generazionale nel mercato del lavoro, a come le stesse aziende lo desiderino.

Una mano potrebbero darla anche le aziende, suggerisce quindi il ministro, e a chi segue da tempo il discorso sulle novità per i prepensionamenti dei lavoratori dipendenti pubblici e privati, e degli autonomi, queste parole faranno suonare un campanello: un'idea a lungo portata avanti dal ministro era quello del prestito pensionistico in cui parte degli assegni anticipati dovevano essere finanziati dai cittadini stessi, parte dallo stato e parte, per l'appunto, dalle aziende.

Se il prestito pensionistico sembra essere stato archiviato a favore di una riforma per la flessibilità di natura più ampia (almeno si spera), queste dichiarazioni di Poletti sembrano indicare che qualcosa di quell'idea potrebbe essere recuperato: il coinvolgimento delle aziende stesse in delle misure che incentivano il ricambio generazionale nel mercato del lavoro.

Siamo nel campo delle ipotesi, lo ribadiamo, ma l'argomento pensioni, come si evince dalle continue prese di posizione di esponenti politici di vari schieramenti, dell'INPS e dei sindacati, resta caldissimo e probabilmente, a nostro giudizio, risulterà fondamentale nell'orientare il gradimento degli italiani per il governo Renzi. Il premier ne terrà conto, anche a seguito del risultato parzialmente negativo di queste ultime elezioni Regionali? Presto per dirlo, ma senza dubbio non mancheranno, a breve, nuovi aggiornamenti sulla questione.