"I cinque decreti legislativi di attuazione della delega fiscale - pur introducendo una prima semplificazione nel rapporto tra contribuenti e fisco - non affrontano i due temi cruciali: lotta all'evasione fiscale e taglio delle tasse". Lo dichiara oggi in una nota stampa il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, commentando il varo in consiglio dei ministri cinque decreti attuativi della riforma fiscale.
Riforma del fisco, i 5 decreti legislativi del Governo Renzi, il premier: 'Tanta roba'
Gli obiettivi che l'esecutivo guidato dal premier Matteo Renzi punta a raggiungere con le novità introdotte in questi cinque provvedimenti della legge delega sul sistema fiscale - come viene sottolineato nel comunicato stampa inviato da Palazzo Chigi a margine del Cdm di ieri dopo che il premier aveva già lanciato in rete l'hashtag '#tantaroba' - sono la semplificazione e la razionalizzazione di tutte le regole relative alla riscossione delle tasse.
Poi la revisione del sistema sanzionatorio amministrativo e penale: Ma anche il riordino delle agenzie fiscali, nonché la stima e il monitoraggio dell'evasione fiscale e infine nuove norme sul contenzioso e l'interpello tributario le cui nuove regole però ancora sono da mettere a punto: sono state approvate solo le linee guida non in via definitiva ma in sede preliminare.
Delega fiscale, la Uil: 'Non si affrontano lotta all'evasione fiscale e il taglio delle tasse'
Il premier e il ministro dell'Economia sono entusiasti. Ma secondo il dirigente della Uil con i 5 decreti attuativi della legge delega di riforma fiscale "s'istituisce l'ennesimo gruppo di studio, quando invece sarebbe necessario - ha sottolineato il sindacalista - aggredire l'evasione incrociando le banche dati di tutte le pubbliche amministrazioni.
"I cinque decreti - secondo il dirigente sindacale - non realizzano nessun taglio delle tasse per i lavoratori e pensionati, la cosa più urgente da fare - ha sottolineato Proietti - per sostenere la domanda interna e rilanciare i consumi - ha spiegato - a beneficio delle attività produttive".
