Vi siete chiesti da dove spunteranno le cattedre promesse da Renzi con la riforma Scuola 2015? Quelle stesse che minaccia di non assegnare nel caso in cui il DDL scuola non dovesse passare? Un articolo di OS, che si rifà ad uno apparso sulla rivista Metro, chiarisce attentamente i posti in organico, in base all'analisi fatta dai Gessetti Rotti. E cosa esce fuori? Che alcuni posti sono stati celati al fine di far credere al miracolo delle centomila assunzioni previste nel DDL scuola. Perché si arriva a questa conclusione? Perché esiste discrepanza fra i numeri di Renzi e i numeri del Miur.

Scuola, riforma 2015: Renzi, ma quante sono le cattedre disponibili?

In base alla documentazione fornita nel ddl scuola circa il piano di assunzioni, sono 52mila i posti da immettere in base alle disponibilità e circa 48mila i posti in organico dell'autonomia (quelli 'regalati' dalla riforma). Il primo numero è dato dalla somma dei 18.500 posti relativi al turn over, più i circa 16.800 dell'organico di diritto, più i circa 9mila posti aggiuntivi di sostegno. Ne restano circa 7600 su organico di fatto e spezzoni. Ma il Miur ha involontariamente dato numeri diversi. I dati dicono che lo scorso a.s., i contratti scaduti a giugno per supplenza su posto vacante sono stati 127.500. Incrociando i dati del Miur con quelli dei CSA italiani nel 2014, emerge che le cattedre di fatto oggetto di contratto sono state circa 65mila (intere o composte da 2 spezzoni) più tanti altri spezzoni assegnati a migliaia di contratti.

Numeri che creano un abisso tra quanto riportato al Parlamento nell'allegato al DDL (7600 circa) e quanto si evince dai dati analitici Miur (65mila). Ecco quindi che si scopre da dove arrivano i miracolosi 48mila posti che possono essere assegnati 'solo' se la riforma passa. In realtà sarebbero posti già esistenti, che andrebbero comunque occupati.

Renzi, secondo gli articoli menzionati sopra, non sta creando nessun nuovo posto di lavoro con la riforma scuola 2015. Per cui, perché minacciare di lasciare a casa circa 85mila docenti nel caso in cui il suo DDL non venga approvato? I posti esistono...le assunzioni si potrebbero fare comunque, no?