Con 277 voti favorevoli e 173 contrari, la 'Buona Scuola' del governo Renzi è diventata ufficialmente legge e la Camera ha approvato la tanto discussa Riforma che negli ultimi mesi ha fatto scendere in piazza migliaia di precari, dipendenti scolastici, rappresentati politici e sindacati. Per questi ultimi, in realtà, le proteste non sarebbero terminate tanto che, come sottolineato oggi sul quotidiano Repubblica, stanno già organizzando un'offensiva per il prossimo settembre. Matteo Renzi, dal canto suo, si definisce entusiasta e tramite Twitter ha annunciato l'approvazione della sua Buona Scuola cinguettando: "Centomila assunzioni, più merito, più autonomia".

Proprio le assunzioni dei precari rappresentano il primo punto caldo della Riforma della scuola sul quale è intervenuta la stessa ministra Giannini commentando: "Non sono né dovute né fittizie", definendo le future nuove assunzioni come "risorse umane" da destinare alla scuola. Ecco tutte le novità della Riforma scolastica diventata legge.

Riforma Scuola 2015: 100 mila assunzioni in arrivo, tutte le info

Con l'approvazione della Buona Scuola di Renzi si cominciano sin da subito ad apportare le prime novità introdotte con la Riforma. Il primo punto oggetto di lunghe discussioni e confronti è quello dei precari: il governo in merito ha annunciato 100 mila assunzioni che saranno effettuate in quattro fasi.

Nelle prime due fasi che si attueranno entro il prossimo 15 settembre, sono previsti circa 47 mila posti dei quali la metà sarà assegnata ai supplenti delle Gae, mentre i restanti saranno i vincitori del concorso 2012. In entrambi i casi i futuri docenti potranno essere assunti nella medesima provincia dove sono stati inseriti in lista o nella regione dove hanno sostenuto il concorso.

La fase successiva incentrata sulle assunzioni dei precari prevista dalla Riforma Scuola 2015 sarà a livello nazionale e prevederà 55 mila nuovi posti dell'organico potenziato da assegnare ai precari senza vincolo territoriale (in caso contrario decadrà la nomina). Le prossime assunzioni precari si svolgeranno esclusivamente tramite concorso (il prossimo bando è previsto per dicembre).

I presidi, inoltre, potranno scegliere la propria squadra di lavoro tramite chiamata diretta solo a partire dal 2016 e lo stesso operato dei dirigenti scolastici sarà sottoposto a giudizio: questa è un'ulteriore novità della Buona Scuola di Renzi. In vista del nuovo anno scolastico, i nuovi 100 mila assunti previsti dalla Riforma saranno assegnati in base al turn over, alle supplenze ed alle nuove e potenziate discipline previste dalla Buona Scuola. Il merito è un altro punto cruciale della Riforma e riguarderà anche i neo assunti che saranno valutati - tramite alcune linee generali rese note dal ministero - da un collegio composto dal preside, genitori, insegnanti ed un membro esterno indicato dall'Ufficio scolastico della relativa regione. La Buona Scuola è ormai una realtà: per tutte le ulteriori novità sul tema lavoro vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in alto all'articolo.