Abbiamo seguito con particolare interesse, nei giorni scorsi, la protesta messa in atto dai docenti precari della Sardegna contro la probabilissima 'migrazione' verso il continente nell'ambito del piano di assunzioni disposto dal Ministero dell'Istruzione per l'anno scolastico 2015/6.

L'assessore all'Istruzione, Claudia Firino, si sta battendo in prima linea per la difesa dei diritti degli insegnanti sardi, che hanno chiesto invano, la scorsa settimana, una proroga nella scadenza del termine per la presentazione della domanda: il loro sit-in all'aeroporto di Cagliari Elmas è stato pubblicato dalle prime pagine di molti giornali quale simbolo della protesta dei precari in Italia.

Quali passi concreti sono stati compiuti nelle ultime ore? E' la stessa Claudia Firino, attraverso il portale d'informazione 'Sassari News' a fare il punto della situazione, affermando, prima di tutto, che sono attualmente in corso delle importanti interlocuzioni volte ad alleviare gli svantaggi derivanti dall'insularità della regione.

L'assessore all'Istruzione ha confermato l'intenzione di intraprendere una battaglia, insieme al presidente della Regione Francesco Pigliaru, mediante la quale si vuole raggiungere un'equità di trattamento per i docenti sardi.

Assunzioni scuola: 'Promesse per docenti sardi vengano mantenute'

La speranza è quella che vengano mantenute fino in fondo le promesse fatte a molti insegnanti della regione, quelle relative all'assegnazione delle supplenze annuali che garantirebbe loro di poter rimanere in Sardegna almeno fino all'estate del 2016.

L'onorevole Claudia Firino auspica, inoltre, che venga confermata la possibilità di presentare domanda di mobilità straordinaria e che possa venir concesso ai docenti sardi, a cui sono stati assegnati incarichi di supplenza, di rimanere, di fatto, in Sardegna senza essere costretti a spostarsi.

La titolare della Giunta regionale sarda, in ogni caso, sottolinea come sia in previsione un incontro con il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: in quell'occasione verrà illustrato un progetto legislativo riguardante l'istruzione in Sardegna, ritenuto di fondamentale importanza per la crescita della qualità didattica.