Nei prossimi giorni si insedierà la commissione del Miur che dovrà redigere e definire il bando per il concorso Scuola 2015-2016: la data sembra essere stata confermata, si tratta del 1 dicembre, in maniera tale da permettere lo svolgimento delle prove in primavera e le assunzioni per l'anno scolastico 2016-2017. La questione, però, non riguarda tanto la tempistica, ma le stesse procedure concorsuali: i nodi da sciogliere sono ancora molti e soprattutto bisogna chiarire quali e quanti saranno effettivamente i posti messi a concorso per singola cdc e come verranno strutturate le graduatorie di merito.
Il problema principale è la connessione con il piano straordinario di assunzioni per il 2015-2016 e la mobilità straordinaria che per molti casi sarà rinviata all'anno prossimo. Insomma, si potranno definire i posti a livello regionale? La risposta sembra essere negativa e così pare che al Miur si stia pensando ad un nuovo meccanismo di tipo nazionale: la mobilità, come suggerisce lo stesso Faraone, dovrebbe rappresentare il 'futuro' lavorativo nel mondo della scuola.
Bando, mobilità nazionale e graduatorie: news concorso scuola 2015-2016
Le caratteristiche che dovrebbe avere il bando del concorso scuola 2015-2016 sembrano essere chiare, almeno nelle loro linee generali: i posti dovrebbero essere 80mila (l'aumento è dovuto al fatto che molte cattedre non possono essere assegnate con il piano straordinario di immissioni in ruolo – la suddivisione, comunque, resta poco chiara); a partecipare dovrebbero essere soltanto i docenti con abilitazione (ma i ricorsi cadranno a pioggia soprattutto da parte di coloro che hanno conseguito la laurea entro l'a.a.
2001/2002); ad essere esclusi saranno da un lato i neolaureati e i docenti senza abilitazione (anche se con anni di insegnamento pregresso) e dall'altro i docenti già di ruolo.
Il vero e proprio busillis è rappresentato dalla distribuzione regionale dei posti: la legge di riforma della scuola 2015 sancisce che le procedure siano a livello regionale, un po' come avvenuto per il concorso del 2012, ma è praticamente impossibile che la definizione dei posti sia pronta entro il 1 dicembre 2015.
Le procedure di mobilità straordinaria connesse al piano di assunzioni 2015-2016, con il possibile rinvio all'anno scolastico successivo, non permetteranno che si possa definire in tempo il contingente. Una delle ipotesi, confermata anche da Orizzonte scuola, che potrebbe farsi avanti riguarda un meccanismo di procedure a livello nazionale: in poche parole, il 'dogma' di Faraone, che la mobilità rappresenta il futuro e che i docenti non dovrebbero lamentarsi, potrebbe essere applicata anche al concorso scuola 2015.
Insomma, ancora una volta le contraddizioni tecniche della 'Buona scuola' di Renzi vengono allo scoperto: l'impressione è che, al Miur, si vada a tentoni e si cerchi in ogni momento di aggiustare per quanto possibile le palesi incongruenze del nuovo sistema.
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