Bufera nel mondo della Scuola, dopo l'approvazione del Ddl La Buona Scuola, per i docenti precari e gli insegnanti di ruolo è calato un sipario che sta generando confusione e polemiche, nessuno è al momento in grado di fornire informazioni chiare sul destino che attende i nostri docenti e molti di loro saranno costretti dopo anni di sacrifici a lasciare le province di riferimento.
IlMiurha rilasciato alcune faq per rispondere con maggiore precisione alle domande dei docenti che si chiedono quale sorte potrebbero subire laddove decidessero di compilare o meno la domanda.
La perplessità di coloro che rientrano nelle graduatorie ad esaurimento GaE e GMsta nel fatto che se dovessero decidere di compilare la domanda dovranno accettare qualunque provincia d'Italia per entrare di ruolo, altrimenti dovranno attendere lentamente di rientrare un giorno nella propria provincia. Un dilemma notevole soprattutto perchè il decreto non chiarisce bene questo aspetto e potrebbe darsi che all'improvviso le cose cambino gettando nel panico tutti coloro che hannoscelto la seconda opzione.
Cosa Fare
Secondo alcuni sondaggi, pare che il 62% dei docenti precari abbia deciso di non presentare la domandina facoltativa, questo aspetto emerso dal alcune indagini pubblicate dalla rivista Orizzonte scuola, potrebbe determinare un vero e proprio boicottaggio, tuttavia il tempo per inviare l'stanza c'è fino al 10 agosto quindi la situazione potrebbe ribaltarsi.
Alcuni chiarimenti
- C'è da sottolineare, innanzitutto, che la fase nazionale B e C riguarda la non obbligatorietà, questo aspetto viene chiarito dal comma 97 della legge 107/2015
- Altro punto importante è che la permanenza delle GaE sarà attiva sino ad esaurimento delle stesse, lo indica il comma 105 della medesima legge 107/2015, pertanto fatta eccezione dideroghe, i docenti presenti in graduatoria entreranno di ruolo.
- Infine, il comma 109 stabilisce che le assunzioni ordinarie verranno messe in atto per mezzo del doppio canale, vale a dire il 50 % dalle GaE e l'altro 50% dalle graduatorie del concorso.
Insomma questi comma pare vogliano chiarire al meglio gli aspetti delicati riguardanti il piano di assunzioni, tuttavia suggeriamo di rivolgersi ai sindacati o a Caf dedicati per capire se non vi siano delle controindicazioni nel non compilare la domanda.